venerdì 31 luglio 2009

Seppie in zimino o quasi...


...quasi, dato che le seppie in zimino andrebbero fatte partendo dalle bietole crude; avendo dei sacchetti già pronti in congelatore, le ho usate già cotte, aggiungendole alle seppie tagliate a fettucce (rosolate con l'olio , dove avevo soffritto una piccola cipollina), sfumato le seppie con un bicchiere di vino bianco. A parte ho tostato dei pinoli aggiungendoli alla preparazione. Visto che la ricetta è tutta qui, metto di seguito solo gli ingredienti.

Questa è un' altra versione


martedì 28 luglio 2009

Zucchine ripiene di carne


Zucchine, zucchine, zucchine, non so più come farle...
Questa volta, le ho fatte ripiene con la carne macinata e devo dire che sono state gradite! Direte, a piena ragione: cos'è che non gradiscono in quella casa? Ebbene si, sono molto fortunata, mangiano tutto...purché sia ben fatto...;-)... Bando alle ciance e passiamo alla ricetta!!


domenica 26 luglio 2009

Premi e figli

P.S. questo premio sopra mi è stato donato anche da Paoletta , da Alexs, da Annamaria Questi 2 premi li ho ricevuti da Lalù, mi ha fatto molto piacere, e di nuovo contraddicendomi li dono ai miei figli, come nel post precedente li avevo donati alle mie care sorelle. Quel bel signore alla vostra destra non è mio figlio ma ha fatto la sua parte... La prima a sinistra "scoppierà" a giorni! Questo è mio figlio scapolo (ora si dice single, ma sempre scapolo è), faccio un'appello alla comunità: se conoscete qualche anima buona che se lo porta via da casa, vi garantisco che sarete da me ricompensati ...


sabato 25 luglio 2009

Premi

Armanda mi ha donato questi 2 premi,adducendo al fatto di essere nonna come lei e contraddicendomi, li dono a queste splendide nonne... che non sono blogger, ma le mie care sorelle!


mercoledì 22 luglio 2009

Fiori di zucchine ripieni

Questi, non sono i fiori attaccati alla zucchina, ma sono i fiori"maschi", si notano anche dalla grandezza. La mia "fornitrice ufficiale" di verdura, me li regala spesso; solitamente vado da lei il sabato, e così mi ha insegnato anche come mantenerli belli e freschi fino al giorno dopo. Se può essere d'aiuto lo spiffero anche a voi: si puliscono dal pistillo, si lavano delicatamente e si stendono su una tovaglietta fino a che sono asciutti; dopodiché si ripongono in frigo ben stesi in un contenitore: et voilà!! Passiamo alla ricetta...



lunedì 20 luglio 2009

Tofarelle alle polpettine e sugo scarpariello

Questa ricetta l'ho postata sul sito della Voiello. Questo è il link dove potete postare anche voi: Piacere vero.it
Ingredienti x 4 persone:
360 gr. di tofarelle n°138 150 gr. di carne macinata 1 uovo 1cucchiaio di pane grattugiato 1 cucchiaio di formaggio grattugiato Pane grattugiato per le polpettine olio evo Sale 3 cucchiai di sugo scarpariello alle erbe
Formaggio grattugiato e olio a crudo per condire la pasta Preparare delle polpettine piccolissime con la carne, il pane, il formaggio, l'uovo, la paprika, aggiustare di sale, passarle nel pane grattugiato e rosolarle con un cucchiaio d'olio.in un tegame abbastanza capiente da poter contenere la pasta. Quando le polpettine sono cotte aggiungere il sugo e far saltare la pasta, precedentemente lessata al dente. Servire con del formaggio grattugiato e olio evo... Mie annotazioni: 1° La prossima volta farò le polpettine più piccine 2°Non sono solita usare sughi pronti, ma da quando è uscito questo, lo uso sempre!! (non sono pagata per dirlo, sono davvero sincera)


mercoledì 15 luglio 2009

Parker Rolls House (Boston)

Questa è una ricetta che ho preso anni fa da un sito che non c'è più, "Amiciincucina".
Ingredienti:
Farina forte ( ho messo W 380) 650 g
 Latte intero fresco 250 ml  
1 bustina di lievito di birra granulare (l'ho fatto anche con 300 g di lievito madre)
 Burro 110 g
Uova bio 1
 Sale 15 g
Zucchero 10 g
Olio extravergine di oliva q.b
Procedimento:
Fondere 60 gr. di burro, possibilmente a bagnomaria e unirlo a 150 ml di latte, di seguito aggiungere l’uovo emulsionando con un frustino fuori dal fuoco. Aggiungere ai 100 ml di latte lo zucchero e il lievito. In un piano mettere la farina, formare la conca, aggiungere al centro il latte con il lievito, quindi lavorarlo incorporando la farina gradualmente, aggiungere il composto di latte, burro e uovo,
infine il sale. Lavorare l’impasto continuando a sbatterlo sul piano fino ad avere una consistenza morbida ed elastica. Io però l'ho impastato con l'impastatrice Ungere tutta la superficie dell'impasto di olio mettendolo a lievitare fino al raddoppio. Rimettere l’impasto sul piano da lavoro infarinato e stenderlo con il mattarello; tagliare quattro strisce larghe cm. Fondere i 50 grammi di burro rimasti, spennellare la superficie della pasta Questa volta ho messo i semi di papavero... Ripiegare a ventaglio, ripassare con il burro fuso e lasciare di nuovo lievitare fino al raddoppio. Ogni volta che l'ho fatto, non sono riuscita ad usare tutto il burro rimanente dall'impasto. Chi l'ha postato in "Amiciincucina" descriveva questo pane come adatto alla prima colazione e inventato da un albergo di Boston; appunto il "Parker House".. Noi l'abbiamo mangiato a pranzo come un normale pane: BUONISSIMO!


lunedì 13 luglio 2009

Tortino di pane e spinaci


Quando ho fatto le miniquiche ho raddoppiato la quantità del ripieno e avendo del pane in cassetta in dispensa ho "inventato" questa torta.


mercoledì 8 luglio 2009

Salmone al forno

Quando nel supermercato ci sono delle offerte, mio marito non ragiona ; compra, compra senza ritegno e allora Solema deve inventare. Meno male che, come ho già detto più volte, in questa casa, non mancano le bocche.... L' offerta, questa volta, contemplava il salmone e, allora... salmoni a volontà!! Salmone al forno.
Ingredienti:( non metto le quantità, dato che dipende dalla grandezza del salmone)
1 salmone Pane grattuggiato Formaggio grattuggiato prezzemolo limone Capperi Olio Sale
Ho pulito il salmone facendone 2 filetti. In una boule di vetro ho preparato gli ingredienti descritti sopra, cercando di farne un composto sodo ma non troppo duro, e con questo ho riempito i due filetti; li ho richiusi, un giro d'olio e messi in forno ventilato già caldo a 160° per circa 20 minuti, o finchè è ben dorato. Questa è la consistenza del ripieno, e con la pinzetta non ho tolto le sopraciglia al salmone bensì le ultime, piccole lische. Qui è pronto per la cottura Il pesce cotto


domenica 5 luglio 2009

Pane arabo con lievito madre

Questa ricetta l'ho presa direttamente dal blog di Libera e con il suo permesso, (naturalmente) ho fatto il copia incolla. Un pane buonissimo che ho farcito con il chili. La mia amica invece ha usato altri ripieni. Metto tutta la sua descrizione, le foto sono le mie e sono mie le modifiche messe tra parentesi. Un pane leggero, senza grassi, poco cotto, ideale da farcire, nel paese d'origine viene servito col kebab, pomodori, cetrioli ed una salsina allo yogurt
Io l'ho farcito con della carne trita insaporita con un mix di spezie che mi ricorda il sapore, appunto, del kebab.
Primo esperimento, senza prove né conferme, un successo, da provare....
Ingredienti: (tra parentesi le mie modifiche)
600 g farina 00 (tipo manitoba) 300 ml acqua (350) 20 g. lievito di birra fresco (200 g. lievito madre, preso dal frigo senza rinfrescarlo) 1 cucchiaino da te raso di sale 1 cucchiaino da te raso di zucchero semolato 1 cucchiaio di olio evo per spenellare la ciotola farina di semola per spolverizzare le pagnottelle
Procedimento:
dopo aver setacciato la farina e formata la fontana ( ho lavorato con l'impastatrice) mettere al centro il lievito sciolto in precedenza nell'acqua con lo zucchero (ho fatto lo stesso col mio LM) partendo dal centro incorporare la farina un po' alla volta unire il sale e lavorare bene per 10 minuti fino ad ottenere un impasto elastico formare una sfera e metterla in una ciotola a bordi alti spennellata d'olio coprire con la pellicola ed un panno lasciar riposare per 1 ora (3 ore) Formare 6 pagnottelle e renderle sottili col mattarello (8) foderare con carta forno le teglie e cospargete di semola appoggiare i dischi che avrete ottenuto spolverizzando anche la superficie con la semola
coprire con carta forno bagnata e strizzata e lasciar lievitare per 40' (2 ore) preriscaldare il forno a 250° (statico) e far cuocere il pane per 10' in modo che sia solo leggermente colorato. Preparate una bella tavola imbandita con salumi, formaggi e quant'altro e godetevi la merenda!! Ps: quando è raffreddato, se desiderate mantenerlo morbido conservatelo in un sacchetto di nylon per alimenti, altrimenti diventa una specie di "pane carasau" (però..niente male l'idea!!!)
Come dicevo prima, i miei panini li ho farciti con questo ripieno: il chili....
Una bontà ... ;-)) .


Chili con carne e verdure

Tempo fa, la mia carissima amica Libera, mi aveva fatto dono di due panini arabi, fatti da lei con il lievito madre; siccome dentro me c'è un piccolo zoo, nel senso: sono curiosa come una scimmia, testarda come un mulo e devo ripetere tutto come un pappagallo , li ho rifatti e per "accompagnarli" ho fatto il chili (il pane lo posto dopo).
Ingredienti per 8 panini :
1 cipolla media 1 gambo di sedano bianco 1 carota piccola 1 zucchina piccola 1/2 peperone giallo e 1/2 rosso ( si può mettere 1 di un colore unico) 500 gr. di carne macinata 1 scatola di fagioli rossi grandicella olio sale 1 bustina di preparato per chili (dentro ci sono tutti gli aromi adatti alla preparazione) 1 bicchiere di vino rosso corposo
Tagliare sottilmente cipolla, sedano e carota, metterli in una padella con qualche cucchiaio d'olio e soffrigerli, aggiungere la carne e farla rosolare , aggiungere il vino rosso e, quando è sfumato, mettere le verdure tagliate a pezzetti e i fagioli sgocciolati dalla loro acqua di conservazione ( sarebbe meglio mettere i fagioli secchi, ma avevo deciso di fare il chili all'ultimo momento) e aggiungere gli aromi contenuti nella bustina seguendo le indicazioni della stessa, aggiungere acqua e portare a cottura. Li ho serviti con pomodorini ciliegino gratinati in forno per pochi minuti con pane e formaggio grattuggiati...gnam gnam!


Premio

Mi scuso con Paola per non aver postato prima il suo premio, che ho gradito moltissimo. Cara Paola mi metterò in ginocchio sui ceci.