martedì 29 maggio 2012

Plumcake alle zucchine


Anche questa ricetta non è, completamente, di mia invenzione. Sono partita da una ricetta dei Quaderni di cucina di Repubblica, ma poi, al solito, sono andata di testa mia. Inizia la stagione delle zucchine e, non avendo, ultimamente, molta fantasia in cucina (complice anche un tentativo di dieta), mi sommergo di riviste di cucina (seguissi, poi, una ricetta completa...sia mai). Comunque, questo plumcake, è stato apprezzatissimo anche da me e dal vegetariano. Avevo comperato lo stampo scanalato per fare l'amor polenta; non viene mai il momento buono e così l'ho usato per la prima volta con questa ricetta.



venerdì 25 maggio 2012

Insalata di pasta

 

A differenza del riso, l'insalata di pasta non mi piace fredda (di frigo), raffreddata con l'acqua o con molti ingredienti. Mi piace cotta molto al dente, stesa su una tovaglia lavata senza detersivi (ne tengo una allo scopo),pochi ingredienti come qualità, ma consistenti come quantità, cotta non più di 2 ore prima. Come tipo di pasta mi piacciono: le casarecce, le farfalle, i fusilli, le ruote e i radiatori. Direte, ma che complicata; eh, già, sono fatta così ;-)



martedì 22 maggio 2012

Crostata con le fragole


 
 

Anche questa ricetta conferma quello che ho scritto sul mio profilo: "non pretendo di aver inventato  nulla ma nelle ricette ci metto del mio". Questo, per dire che sono partita da una ricetta trovata su Cucina Italiana di maggio, ma poi, come sempre sono "andata" per conto mio. Non so voi, ma io difficilmente riesco a seguire una ricetta così com'è...;-)...Vuoi per mancanza di qualche ingrediente o apro il frigo e c'è qualcosa che mi attira, in ogni caso la ricetta viene quasi sempre modificata (anche per questo ho creato questo diario). Prima del blog, mia figlia diceva agli altri: "assapporate bene perchè non lo mangerete più"; ora, invece, quando cucino, tengo un quaderno a portata di mano e così annoto le mie modifiche e,se piacciono, le riporto qui.
 

Ingredienti x una tortiera di 24-26cm
Frolla 800 gr
Fragole 600 gr più quelle che servono per decorare
Zucchero gelificante 4 cucchiai*
Burro 30 gr
Liquore 35 gr**
Biscotti tritati 20 gr
Marmellata di fragole 2 cucchiai
Ingredienti per la frolla:
Farina0 350gr
Burro 175 gr
Zucchero 175 gr
Uova 2 intere
Lievito 1cucchiaino
Sale un pizzico
Procedimento per la frolla:

 Mettete la farina a fontana sulla spianatoia; preparate un "cratere" e,  dentro,  metteteci un impasto di burro, zucchero e uova (fatto a parte) e lavorate il tutto con la farina.















 
 Procedimento per la torta:


A fiamma bassa e in un pentolino dal fondo spesso, sciogliete il burro con 4 cucchiai di zucchero gelificante (quello che si adopera per le marmellate; se ne siete sprovvisti adoperate lo zucchero semolato); quando inizia a carammellare, bagnate con il liquore e fiammeggiate (se non avete il coraggio di fiammeggiare fate solo consumare il liquore). Quando si spegne, aggiungete un cucchiaino d'acqua fredda per sciogliere lo zucchero. Unite le fragole, tagliate a grossi pezzi, e fate cuocere per circa 5 minuti. Togliete le fragole con il mestolo forato e fate addensare il succo. Se non avete lo zucchero gelificante, setacciate un cucchiaio di maizena e addensate facendo attenzione a non fare grumi. Coprite il fondo della tortiera con un cerchio fatto con carta forno e imburrate le pareti. Stendete due terzi (scarsi) della pasta frolla adagiandola sul fondo. Preparate un cordocino e appoggiatelo sulle pareti della tortiera. Coprite con i biscotti tritati e con le fragole raffreddate a cui avrete aggiunto 2 cucchiai di marmellata di fragole.  Con la rimanente pasta, fate delle strisce che metterete a grata sulla crostata. Rovesciate la pasta eccedente dai bordi. Infornate a 180° in forno già caldo per circa 45 minuti o finchè la torta è dorata. Raffreddate e decorate a piacere.

 
 *Per le torte di frutta adopero lo zucchero specifico per marmellate.
**Ho adoperato un liquore di lamponi, ma va bene un qualsiasi liquore che abbia almeno 35°
 
 Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Paola



venerdì 18 maggio 2012

Cosce di pollo fritte...si, ma al forno


 

Avevo questa ricetta in testa da un pò; per la verità, avevo in mente un gustoso fritto di pollo. Ripensandoci, (e soprattutto, dopo essermi guardata allo specchio) ho deciso di fare tutto al forno. Devo dire che il risultato è stato più che buono. Devo dare un consiglio a chi vorrebbe farle: mangiatele appena escono dal forno (o comunque ancora calde) altrimenti diventano un pò secche.
La prossima volta, quando lo specchio mi darà il permesso, le replicherò, ma fritte;-)



Ingredienti x 2 persone:
Cosce di pollo 4
Mandorle a filetti 50 gr
Farina di mandorle o mandorle tritate finemente 50 gr
Farina di mais fumetto 50 gr
Uova 1
Latte q.b
Insaporitore Ariosto per carni
Carota1
Sedano un piccolo gambo
Cipolla 1
Sale
Pepe
Olio e.v.o 2 cucchiai
Procedimento:


Preparate un brodo vegetale (volendo anche nella pentola a pressione) con la carota, il sedano, la cipolla e un cucchiaio di Insaporitore Ariosto per carni. Quando le verdure sono quasi cotte, aggiungete le cosce, a cui avrete tolto la pelle. Chiudete la pentola e, al sibilo, lasciate cuocere 10 minuti. Scolate le cosce e asciugatele con carta da cucina. Preparate il misto di farine e, in un'altra ciotola, sbattete l'uovo con lo stesso peso del latte. Salate e pepate. Passate le cosce nell'uovo e poi nella farine. Ungete con un cucchiaio d'olio una teglia coperta di carta forno; mettete le coscette, irroratele con un altro cucchiaio d'olio e infornate in forno già caldo a 180° fino a doratura. Personalmente le ho servite con 3 salse; una salsa verde, la maionese con il curry e una piccantina, che ho chiamato "messicana"!!!

Buon fine settimana a tutti


martedì 15 maggio 2012

Rifatte senza glutine...peperoni ripieni alla micò di Vale



Ormai anche per me è consuetudine aderire alle "rifatte", l'iniziativa di Vale . Ecco, dicevo, le rifatte, alla mia veneranda età ne ho estremamente bisogno (di rifarmi intendo). A parte gli scherzi, questi piatti si adattano a tutti e sono buonissimi. In casa ho un vegetariano e non crediate sia facile variare gli alimenti (forse con un celiaco è più semplice); questo piatto è piaciuto anche al vegetariano,naturalmente ho omesso le alici.
Bando alle ciance e passiamo alla ricetta. Come il solito metto la ricetta e gli ingredienti di Vale, le mie modifiche tra parentesi e in rosso.Il procedimento è il mio, per l'originale Qui



giovedì 10 maggio 2012

Vignarola romana, vegetariana e non

Quest'anno ho fatto più volte la vignarola, ma non sono mai riuscita a fotografarla e, di conseguenza, a postarla. La scorsa settimana l'ho rifatta dato che, caso fortuito, ho trovato ancora i carciofi cimaroli.Qualche tempo fa, dal fruttivendolo, avevo acquistato delle fave fresche (in Friuli, praticamente, un miraggio) che ho congelato, sbucciandole senza nemmeno pelarle, da quanto erano tenerissime.



domenica 6 maggio 2012

Quanti modi di fare e rifare...Ravioli di pere e aceto balsamico di Elena





Siamo già arrivati al 6 maggio. Il tempo scorre inesorabile e noi siamo nella cucina di Elena per l'iniziativa mensile di Anna e Ornella.
 Come ho detto più volte ( chi mi segue sarà stanco di sentirlo) ho un figlio vegetariano e, per questo, ho fatto due versioni.Volutamente nel titolo ho omesso lo speck. Ho fatto anche una versione onnivora, ma, secondo me e gli altri commensali, la versione vegetariana non aveva nulla da invidiare a quella con lo speck. Ho leggermente  modificato il ripieno e il condimento!!! Li rifarò senza dubbio, visto che sono piaciuti moltissimo.