Torniamo rilassate dalle vacanze e ci ritroviamo tutte, la
Cuochina Anna,
Ornella, amiche blogger e non, in Liguria da
Carla Emilia, per rifare lo
stoccafisso in burrida. Carla Emilia ci racconta che a Genova si dice che:
"u stocchefisce vive inte l'egua, ma u deve mui inte l'euio", che significa "lo stoccafisso nasce nell'acqua ma muore nell'olio". Questo indica l'unione tra l'olio di Liguria e il merluzzo secco proveniente dal mare del nord ed anche, che questo pesce, per essere gustato al meglio, ha bisogno di essere ben condito. Questa preparazione viene anche chiamata
"stoccafisso accomodato". L'origine del nome
buridda sembra derivi dall'unione di una parola araba e dal termine provenzale
bourride. Un piatto amato da tutti in Liguria, dai più ricchi ai più poveri. Ho mangiato questo piatto buonissimo a Spotorno, durante una vacanza. Ho passato dei giorni indimenticabili in questo paradiso, altrettanto indimenticabile e, per questo, ho voluto riprodurre questa ricetta come mi è stata gentilmente donata dallo chef del ristorante. La versione di Carla (che proverò senz'altro) la trovate
Qui.