
La scorsa settimana ho fatto questo pane, ho preso la ricetta
Quì che lei a sua volta aveva preso
Quì. Un pane buonissimo che loro chiamano biove, per me il pane biove è altro; comunque biove o non biove è buonissimo, tanto, che mentre posto la ricetta c'è un impasto che lievita.Come al solito, ho cambiato un po' la ricetta e allora posto la mia:
Primo impasto:
320 gr. di farina manitoba
160 di semola di grano duro
25 gr. di lievito
2 cucchiaini di miele d'acacia
300 gr. acqua tiepida
Ho lavorato con l'impastatrice gli ingredienti finchè ho ottenuto una palla, lasciata riposare coperta con un canovaccio umido per circa 1 ora (aveva raddoppiato il volume
Secondo impasto:
500 gr.di farina 0
140 di manitoba
200 gr. di latte tiepido (ho dovuto aggiungere 30 gr. di acqua)
80 gr. di strutto
sale 20 gr. (ne metto la metà, dato che a noi piace sciapo)
Sempre con l'impastatrice e questa volta con il gancio, ho lavorato il primo impasto con la farina, il latte il sale e per ultimo lo strutto che ho sciolto in microonde (non totalmente e aggiunto gradualmente)
Ho lavorato 10 minuti a velocità 1 e 5 a velocità 2 e finito di lavorare a mano finchè la pasta era elastica

Ho lasciato lievitare di nuovo fino al raddoppio
Ho diviso in 4 palle di circa 300 gr. e circa 500 gr. li ho messi da parte per fare la pizza con la scarola

Le ho lasciate riposare per circa 30 minuti coperte da un canovaccio umido (tiepido)
Ho steso con il matterello dolcemente fino ad ottenere 4 strisce di circa 30 cm. e arrotolate dalla parte più larga

Ho fatto 4 tagli con il bisturi, fatto lievitare ancora 45 minuti e infornate a forno già caldo a 220° per circa 35 minuti .
Pizza con scarola.

La prossima volta farò come consiglia Katty; inizio alla sera diminuendo il lievito a 5 gr.
però poi metterò 10 gr. nel secondo impasto.

...Ah! dimenticavo, Katty, lo impasta a mano