Per svariati motivi, e non sempre piacevoli, arrivo all'appuntamento sul filo di lana. Questo mese ci troviamo nella cucina di Anna per rifare i suoi panzarotti dedicati alle donne del sud (e non solo). Paragona questi panzarotti, che noi ci accingiamo a riprodurre con le amiche blogger e non, con la cuochina, con Anna e Ornella, alle donne generose del sud. Tra queste un'attrice, che lei ama molto: Pupella Maggio, che spesso ha contribuito a rendere dei capolavori le opere di Eduardo De Filippo. A leggere il racconto di Anna mi hanno attraversato la mente tutte le donne della mia famiglia. Donne che hanno dovuto lottare, in tempi di guerra (mia madre ne ha vissute due) con la miseria;
pensiamo alla ricetta che, seppur golosa, è molto semplice. Ho più volte affermato che amo la cucina casalinga, semplice (non banale) e rustica. Ecco, questi panzarotti mi rappresentano.
Ingredienti:
Patate a pasta gialla 1 kg con la buccia
Scamorza affumicata 200 g
Formaggio stagionato grattugiato 100 g
Uova biologiche 2
Sale e pepe q.b
Prezzemolo q.b
Pane grattugiato q.b
Uova biologiche 2 per la panatura
Latte q.b
Olio di arachidi per friggere
Procedimento:
Lessate le patate con la buccia, partendo da acqua fredda. Si possono passare con lo schiacciapatate senza sbucciarle; la buccia rimane nella parte superiore dello stesso. Lasciate intiepidire e unite le uova leggermente sbattute. Aggiungete anche il prezzemolo, il formaggio grattugiato,il sale e il pepe. Amalgamate bene tutto. Se non l'impasto non fosse abbastanza compatto, si possono aggiungere qualche cucchiaio di fecola di patate. Con le mani umide prendete una cucchiaiata di impasto, inserite la scamorza e fate dei cilindri. Chiudete bene i panzarotti altrimenti in cottura potrebbero aprirsi. Infarinate i cilindri con fecola di patate, passateli nell'uovo o anche solo nell'albume (ho sbattuto 2 uova e ho aggiunto un po' di latte) e poi nel pane grattugiato. Friggete in olio alto a 170°.
Ponete su carta assorbente e servite caldi.
Saremo nella cucina di Susanna l'otto maggio per rifare i suoi passatelli
Buona domenica cara Solema!
RispondiEliminaE' sempre bellissimo ritrovarsi insieme nella nostra grande e meravigliosa cucina aperta! Quante cose importanti s'imparano mese dopo mese, ne convieni?
Cuochina, Anna e Ornella ti ringraziano per aver preparato e condiviso con tutti noi la tua meravigliosa versione dei Panzarotti!
Ti aspettiamo in maggio nella bellissima cucina di Afrodita (Susanna) per un classico della cucina italiana: I passatelli in brodo emiliani.
A presto!
Un abbraccio
Cuochina
Avete fstto tutte uno splendido lavoro!
RispondiEliminaeccoli qua i tuoi golosi panzarotti!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminache delizia,golosissimi questi panzarotti,brava,felice domenica
RispondiEliminaBuonissimi con la scamorza... che dire, bellissimi per non dire perfetti, e grazie... per aver condiviso la mia ricetta e per averla apprezzata. E grazie per aver letto il mio lunghissimo post ed averne colto l'essenza :)
RispondiEliminaUna bellissima presentazione....che delizia !
RispondiEliminaCiao Solema ottimi mettono d'accordo tutti ... purtroppo ho dei problemi con i formaggi stagionati ....va bene metterò solo la scamorza buona domenica a presto ! ��������
RispondiEliminache buoni complimenti!
RispondiEliminaciao Solema,
RispondiEliminaevviva i tuoi panzarotti casalinghi, semplici (non banali) e rustici...
è un po' come dire Evviva Solema sei stata bravissima.
Un bacio dalle 4 apine