Prima di postare una ricetta la provo e la riprovo finchè la soddisfazione (psico-fisico degustativa e sensoriale) è totale!...:-)...Avevo mangiato queste peschine a Sorrento e, per riprodurle, ho tentato invano molte ricette, ma nessuna mi ha portato ad un risultato soddisfacente. Ma ecco la svolta: al compleanno di una amica comune, Viviana ha portato questi dolcetti. Assaggiati e...oplà...fatti (grazie Viviana!!!). Sono veloci e moooolto buoni. Ho fatto delle modifiche (avevate dubbi?) per quanto riguarda l'alchermes. Non volevo mettere liquore, dal momento che, spesso, in casa, ci sono dei bambini (non voglio creare dei piccoli alcolizzati). Ma, che peschine sarebbero senza alchermes? E quindi: ho fatto bollire il liquore, l'ho fiammeggiato e quando la fiamma s'è spenta l'alcol non c'era più; il sapore non ne ha risentito. Con queste dosi ne ho fatte 23, vuol dire che ho fatto 46 palline da 10 gr l'una.
Ingredienti:
Farina 00 250 gr
Zucchero 70 gr
Burro 70 gr
Uova 2
Lievito per dolci 1 bustina
Per farcire:
Crema pasticcera- cioccolato bianco- confettura
Zucchero semolato q.b
Procedimento:
Disponete la farina setacciata sulla spianatoia. Mettete al centro il burro ammorbidito, lo zucchero, le uova e il lievito. Lavorate l'impasto fino ad ottenerlo morbido e omogeneo. Se serve infarinate la spianatoia. Formate un rotolo e ricavate delle fettine. Arrotondate, formando delle palline di circa 10 gr. Disponetele su una teglia rivestita di carta forno. Infornate in forno preriscaldato a170° per 15-20 minuti. Devono avere un colore leggermente dorato, simile alla sabbia. A questo punto ho fatto una prova. Siccome avevo 2 teglie, mentre infornavo una , ho tenuto l'altra in frigo e ho constatato che il risultato della seconda era migliore.
Unite le peschine con la farcitura scelta. Le mie le ho unite con 30gr di cioccolato bianco sciolto mescolato con 1 cucchiaio di budino alla vaniglia che avevo in frigo. Immergete i dolcetti nell'alchermes e rotolateli nello zucchero semolato. Per non rovinare le peschine e semplificare il lavoro della bagna, ho usato un colino.
stupende... complimenti, sembrano proprio vere!!!
RispondiEliminaChe buone!!!
RispondiEliminaMolto belle e sicuramente buone.
RispondiEliminaAnch'io ho una ricetta simile che mi ha dato una mia amica, confronterò le dosi e la rifarò.
Un saluto.
Era tanto che volevo farle, sono proprio buone
EliminaMa quanto sono belle queste peschine?
RispondiEliminaNon mi verrebbero mai uguali ma proverò senz'altro :))
CHE BELLI E BUONI CHE SONO.
RispondiEliminasono proprio belle cosi piccole,io cerco di farle piccole ma escono enormi...io ho una ricetta con l'olio e sono buone e morbide anche loro!! buona serata Tittina
RispondiEliminaLe proverò con l'olio. Grazie carissima.
EliminaChe buone !! Molto bella e originale la presentazuione. Un abbraccio, buona serata Daniela.
RispondiEliminache belle ti sono venute benissimo, in effetti anche a me non fanno impazzire perchè imbevute troppo di alcol :-D
RispondiEliminaQui l'alcool non si sente; giuro!!!
EliminaSolema, le peschi e sono davvero deliziose, ma mi voglio soffermare sul discorso alchermes. In casa mio marito non può bere alcol e questo mi pregiudica molti dolci. Con questo metodo l'alcool va via tutto e si che li hai detto, ma chiedo ancora conferma il gusto?
RispondiEliminaTi assicuro che il gusto non ne risente; certo non sa di alcool, a tutti sono piaciute molto.
EliminaGrazie a tutti
RispondiEliminache splendida cassetta di pesche Solema!!! sono venute molto bene complimenti le farò anch'io...foto bellissime... un abbraccio
RispondiEliminaTi avevo detto che non ne andavo matta però potrei cambiare idea :-D Per l'Asìno so che è Vito d'Asio ma mi sono documentata e Asioera l'antica derivazione... Bacione.
RispondiEliminaBellissime e molto buone,complimenti anche per la presentazione!
RispondiEliminaMa sono uno spettacolo! Meravigliose... Mmmmmm.... Te le mangerei tutte!
RispondiEliminache meraviglia!!! pensavo fossero pesche vere con lo zuccheroooooooooo
RispondiEliminaAdoro la creatività nella cucina, ci vuole un po' di fantasia per fare delle ricette cosi e non cadere nella monotonia delle solite ricette. Hai fatto un magnifico lavoro. Tanti baci
RispondiEliminaMa che belle che sonoo, immagino anche buonissime.... magari me le insegni ok? ciaooo
RispondiEliminaSono bellissime. COMPLIMENTI!
RispondiEliminaCiao cara volevo chiederti...come.mai quelle della seconda infornata sono uscite meglio ? Forse.perche l.impasto ha riposato un po' in frigo ? Grazie buona serata
RispondiEliminaScusa il ritardo, secondo me è proprio così... il riposo in frigo ha migliorato l'impasto
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