Ingredienti per 6 persone:
Farina di grano duro 0 300 g.
Farina di noci o nocciole 200g.
Uova intere 0 (biologiche) 3
Acqua tiepida 30g.
Sale q.b.
Farina di semola rimacinata q.b.
Procedimento:
Unite le due farine, aggiungete le uova, l'acqua, il sale e lavorate fino ad avere un impasto liscio. Questa operazione la faccio con l'impastatrice. Fate una palla e coprite con una ciotola. Fate riposare per un ora. Infarinate la spianatoia con la semola rimacinata e stendete la pasta in una sfoglia non molto sottile (circa 1-2 mm). Arrotolate, tagliate quattro parti in diagonale; aprite e fate delle losanghe imperfette. Lessate in acqua salata bollente lasciandola al dente.
Per il condimento:
Cicoria cotta 350 g.
Gorgonzola 100 g.
Olio e.v.o. 4 cucchiai
Scalogno 1
Sale-Pepe q.b.
Noci o nocciole tritate grossolanamente a piacere
Procedimento:
In una padella, abbastanza grande da poter contenere anche la pasta, brasate con l'olio lo scalogno che avrete affettato sottilmente. Tritate grossolanamente la cicoria che avrete già lessato e unitela allo scalogno. Salate e pepate a piacere lasciando insaporire. A questo punto aggiungete il gorgonzola ridotto a pezzetti e fatelo sciogliere. Saltate la pasta nel condimento e finite di cuocerla con la sua acqua di cottura. Impiattate spolverizzando delle nocciole o noci tritate grossolanamente.
Auguro a tutti un buon fine settimana
Sono molto interessanti sai? io adoro le cose così "rustiche" e mi ricordano quelli lombardi dove si usa anche il saraceno (un po' pizzoccheri e un po' maltagliati) ma li proverò con le tue dritte, m'ispirano :)
RispondiEliminawooow,mi sa che sono parecchio buoni :)
RispondiEliminasono stupendi, li faccio sicuramente, somigliano vagamente, ma sono fatti diversamente ai pontremolesi, ma li ricordano e basta, mi piacciono molto...ciao cara
RispondiEliminaio i pici non li faccio, ho il blog pieno di pici e quelli all'aglione li ho fatti e rifatti...domani gli scrivo perché l'ultima volta mi hanno ripreso perché l'ho comunicato tardi che non partecipavo...ciao
Mamma mia Solema,sono fantastici da vedere e non oso immaginare quanto lo siano da gustare.
RispondiEliminaCiao cara,un abbraccio.
Tiziana
avevo lasciato un commento ieri sera ma non vedo nulla, mi dispiacerebbe fosse finito in qualche altro posto, fammi sapere grazie cara
RispondiEliminaChe buono questo piatto, grazie per aver specificato che sono dei matagliati, mi stavo giusto chiedendo il significato del loro nome, un bacione! Ely
RispondiEliminadevono essere saporitissime... complimenti tesoro!!!
RispondiEliminaSolema non si vedono i commenti di questo post, io ne ho scritti due e non li vedo, è successo qualcosa?
RispondiEliminaè strepitoso,questo impasto,Solema!!che bonta'!!! complimenti e buona settimana,cara!baci ^__^
RispondiEliminaI blecs friulani sono maltagliati o meglio stracci di pasta ... pezzi di pasta che anticamente strappavano dalla sfoglia.
RispondiEliminaComplimenti Nonnasole, sono buonissimi.
Buona serata
Mandi
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RispondiEliminaSolema, dove trovi la farina di nocciole? Adoperi quella austriaca?
RispondiElimina,adopero quella dell'Hofer ma, la trito finemente mettendola prima, per un'ora circa in congelatore.
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