lunedì 6 febbraio 2012

Quanti modi di fare e rifare... Fettuccine dolci di Fr@

Questo mese, per l'iniziativa di Anna e Ornella "Quanti modi di fare e rifare", siamo nella cucina di Fr@ per festeggiare il carnevale con le sue fettuccine dolci!!!
Premetto che le rifarò, per due validi motivi. Il primo motivo è perchè sono buonissime; sono come le ciliegie, una tira l'altra. Il secondo, perchè, non contenta del risultato estetico ed essendo del segno della Vergine (puntigliosa e ipercritica con me stessa), dovranno riuscirmi perfette come quelle di Fr@. Avevo preparato anche il passo passo, ma, siccome penso di aver sbagliato in qualcosa, metto solo la piegatura, affinchè Fr@ mi possa correggere. Credo di aver capito in cosa ho sbagliato; dovevo tirare la sfoglia più larga e con il mattarello. Invece mi sono aiutata con la macchinetta della pasta e anche con il mattarello. Naturalmente con la macchinetta le sfoglie vengono più strette. Vabbè, mi sacrifico...le rifarò.....;-)

Ingredienti:
Farina 00 300 gr
Zucchero 2 cucchiai (40) gr
Burro 40 gr
Uova 3
La scorza grattugiata di 3 aranci e 3 limoni bio
Pizzico di vanillina ( vaniglia bourbon in polvere)
Zucchero semolato per la sfoglia
Olio di semi di arachidi q.b
Zucchero a velo q.b
Procedimento:

Sciogliete il burro e fatelo raffreddare. Impastate la farina con le uova, lo zucchero, il burro fuso e la vaniglia. Tirate la sfoglia sottile (credo sia preferibile farlo con il mattarello). Cospargete la parte centrale con lo zucchero e la scorza grattugiata delle arance e dei limoni. Piegate la sfoglia prima da un lato e poi l'altro e ripiegate di nuovo in tre. Tagliate delle fettucce di circa 1 cm. Friggete in abbondante olio di semi. Scolate su carta da cucina assorbente e quando sono fredde spolverizzate di zucchero a velo!
Il 6 marzo andremo nella cucina di Stefania e faremo i Cjalsons aromatici.


25 commenti:

  1. è vero una fettuccina tira l'altra, anche in casa mia si rifaranno sia perché sono finite subito sia prchè mi piacerebbe provarne altre combinazioni di sapori che non ho avuto tempo di fare. un abbraccio

    RispondiElimina
  2. Buongiorno cara Solema, grazie mille! Prendiamo il link al volo ma ritorneremo con calma a trovarti!! Bacioni Ornella e Anna

    RispondiElimina
  3. Che delizia ,come ci può limitare a prenderne solo una! Questi dolcetti sono una tentazione! Ciao cara e buona settimana.

    RispondiElimina
  4. io le ho tirate col mattarello ma il mio problema è stato che una volta tagliate erano incollate e le ho dovute aprire una per una, per questo bisogna sacrificarsi e rifarle, la prima volta serve da prova, ihihihih!!!

    RispondiElimina
  5. Fai bene a sacrificarti :-) Io invece le ho stese direttamente con il mattarello ma non si sono attaccate perchè le ho tagliate direttamente, ciao!

    RispondiElimina
  6. Cara Solema la tua versione è bellissima, mi piace che siano più piccole e avere l'idea di poterne mangiare tante e tante..Sono troppo buone!! Da rifare certamente! Grazie di cuore:)

    RispondiElimina
  7. Sono contenta che ti piacciano
    Per alcuni versi sono anch'io come te ipercritica con me stessa.
    Le mie realizzazioni sia quella passata che quella postata oggi non sono perfette, o meglio non reggono il paragone con quelle che faceva mia madre.
    Detto questo, io ho sempre tirato la sfoglia a mano come faceva mia madre. La macchinetta ce l'ho, ma non la uso quasi mai; ci metto più tempo a montarla che a stendere con il mattarello.
    Comunque la forma non è importantissima, volendo puoi arrotolare la sfoglia su stessa facendo tante girelle, che per alcuni versi sono più carine.

    Un caro saluto Solema.

    RispondiElimina
  8. vale la pena rifarle :D! anche le mie sono piccoline, ma non le conoscevo :( comunque sono davvero ottime! p.s. a me picciono piccine comunque! ciao complimenti cara!

    RispondiElimina
  9. Mi sacrificherei anche io volentieri,devono essere buonissimi se ci riesco le provo.
    Baci Francesca

    RispondiElimina
  10. Ogni scusa è buona per rifarle.
    Io le ho rifatte subito, anche a me si erano attaccate, ma quelle tirate con il matterello sono andate benissimo.
    Ma, sono molto buone sia quelle belle che quelle meno belle ;))
    Alla prossima :D

    RispondiElimina
  11. Ciao Solema, io ho fatto metà dose, la mia sfoglia non saprei con esattezza quanto era larga, circa 40 cm credo, io l'ho piegata come diceva la ricetta, due volte però, perchè volevo farle piccole e grassoccie!

    RispondiElimina
  12. Me encanta como te han quedado éstas deliciosas golosinas ,la máquina de pastas casi no la uso porque siempre creo que con las manos es mejor y la masa se amolda a la temperatura nuestra,me tenté voy hacer tus ricos fettuccine ,abrazos y abrazos.

    RispondiElimina
  13. Golosissime le tue fettuccine dolci, non conoscevo questa ricetta, un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
  14. Più piccole sono più carine e poi si ha davvero l'effetto ciliegia... baci

    RispondiElimina
  15. giä normali una tira l'altra...cosi ü davvero la rovinaaaaaa!!!! non ti accorgi e ....gnam!coamplimenti bellissima idea!

    RispondiElimina
  16. una tira l'altra così piccine! che pazienza a farle....

    RispondiElimina
  17. Ciao Solema,
    in occasione della Festa della Donna ho realizzato un countdown dedicato a tutte le lettrici del mio blog ed ho organizzato un concorso... Si può vincere un widget personalizzato!
    Trovi il countdown e il regolamento del concorso in questo mio post!

    Ciao,
    Iole

    RispondiElimina
  18. ciao Solema,
    belle e ciliegine ...le tue fettuccine.
    Molto buone vero?
    A presto le 4 apine

    RispondiElimina
  19. Finalmente passo anche da te carissima! L'ho detto da Ornella e da Vale e devo andare da Anna: ma quanto brave siete! Tutte e quanta gioia e amicizia c'è in cucina con voi??? Tantissima.
    Ecco io mi metto qui e faccio il tifo per voi (il tifo è naturalmente senza glutine) Baci baci♥

    RispondiElimina
  20. a me sembrano belle lo stesso e anzi speciali. credo in una ricetta come questa le variazioni siano infinite, quindi... baci e alla prossima, Barbara

    RispondiElimina
  21. Qui nelle Marche si chiamano arancini e hanno una forma un po' diversa, ma sostanzialmente gli ingredienti sono questi. Complimenti, mi hai fatto venire uan voglia!

    RispondiElimina
  22. che buone! mi intrigano parecchio!!!

    RispondiElimina
  23. merhaba tatlı cok guzel görunuyor ellerınıze sağlık

    RispondiElimina

Fa piacere un commento, non necessariamente deve far rima con "complimento". Con mio disappunto, sono stata costretta a mettere la moderazione per intromissioni sgradevoli.