venerdì 15 marzo 2019

Zuppa di cipolle

 Sfogliando il libro di Artusi "La Scienza in cucina e l'Arte di mangiare bene" mi sono imbattuta nella ricetta numero 50: "Zuppa con le cipolle alla francese" e ho pensato di rifarla. Mentre leggevo la ricetta mi è tornata alla mente una versione che mia sorella Wilma (che per qualche mistero, in famiglia, viene chiamata Angelina) mi diede e che, già all'epoca, mi sembrava ottima. Come tutte le blogger credo, "colleziono" quintalate di foglietti e appunti, attaccati ovunque o svolazzanti liberi all'interno di altrettanti quaderni. Dopo qualche ora di ricerca l'ho finalmente trovata e, confrontandola con quella del suddetto libro, mi è sembrata migliore.
La zuppa di cipolle nasce come piatto povero, anche se ora viene servita nei ristoranti raffinati di Parigi. Si racconta sia nata in Francia, la soup à l'ognon, ma una storia che assomiglia ad una leggenda vuole che questo povero piatto sia nato invece nell'antica Roma. La plebe romana consumava questa pietanza per la relativa reperibilità dell'ingrediente principale: la cipolla, appunto. A dire la verità la mia zuppa non è così "povera" ma nemmeno molto sofisticata. Ah dimenticavo di dire che l'unico ingrediente di origine toscana che ho utilizzato è stato il pane, giunto direttamente dalla Maremma.


Ingredienti per sei persone della mia zuppa:
Cipolle dorate un chilo pulite
Brodo vegetale un litro e mezzo
Gruviera 200 g
Pane toscano 250 g
Crema di latte 100 ml
Burro 60 g
Amido di mais 20 g
Sale e pepe q.b
Per il brodo vegetale:
Carota, sedano e una patata
Procedimento:

Affettate sottilmente le cipolle e mettetele in una tegame con il burro; fatele appena imbiondire. Sciogliete l'amido di mais nella crema di latte e unitela alle cipolle. Mescolate e aggiungete anche il brodo vegetale caldo (a cui avrete tolto le verdure). Coprite e fate cuocere a fiamma bassa, finché le cipolle saranno quasi sfatte. Tostate il pane e ponete una fetta sul fondo delle pirofile (se fate le pirofile monoporzioni) o coprite il fondo di una pirofila grande. Mettete un cucchiaio di groviera, le cipolle con il brodo e finite con il pane e una manciata generosa di formaggio. Ponete le pirofile nel forno sotto il grill finché si sarà sciolto e gratinato il groviera.


3 commenti:

  1. non sai quanto mi piace eppure la cucino poco, la tua versione mi sembra ottima, grazie di averla condivisa!

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  2. Mandi Solema, non l'ho mai fatta, ma la tua ricetta mi stuzzica tanto….sei sempre bravissima mandi mandi

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    1. Cara Lionella ti consiglio di provarla, è buonissima. Grazie mandi mandi

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Fa piacere un commento, non necessariamente deve far rima con "complimento". Con mio disappunto, sono stata costretta a mettere la moderazione per intromissioni sgradevoli.