A grandi passi eccoci a dicembre, ultimo mese dell'anno. Il mese in cui si festeggia il Natale e altre ricorrenze cristiane. Finiamo in bellezza l'anno, ospitata da
Marina in Grecia, con la
cuochina, Ornella e
Anna per rifare la torta
Vassilopita. Marina ci racconta come è venuta a conoscenza di questa ricetta. Ha trovato un "quaderno di ricette dolci" della sua nonna paterna Andromaca dove, tra molte ricette, c'era anche questa, che la nonna preparava ad ogni capodanno. Una ricetta antica, tanto che le dosi sul quaderno erano segnate in
okka e
drammi (unità di peso utilizzate nell'Impero Ottomano, ormai in disuso). La particolarità di questo dolce è che, per impastare, viene utilizzato un infuso preparato con le bucce delle mele e semi di anice. Insieme al
mahlab sono i soli aromi utilizzati. Non trovando questo aroma ho dovuto orientarmi sull'aroma di mandorle. Per la mancanza di certi ingredienti sono sta costretta a modificare qualcosa; per l'originale
Qui.
Ingredienti per una tortiera di 24 cm di diametro:
Farina 0 (autolievitante) 650 g
Burro 130 g
Zucchero semolato 200 g
Uova biologiche 115 g (2 piccole)
Brandy 30 ml
Aroma di mandorle una fialetta
Sale un piccolo pizzico
Il succo di mezzo limone piccolo
La buccia di una mela non trattata
Semi di finocchio un cucchiaino raso
Lamelle di mandorle q.b
Granella di zucchero q.b
Semi di papavero q.b
Procedimento:
Preparate l'infuso, ponendo le bucce di mela con i semi di anice e una tazza d'acqua in un pentolino. Fate cuocere per qualche minuto. Lasciate intiepidire e filtrate. Versate la farina nella planetaria e sopra versate il burro sciolto (lo sciolgo nel microonde); azionate la planetaria e fate lavorare fino ad avere un impasto bricioloso. Unite lo zucchero, l'aroma di mandorle. il succo di limone il brandy. e i tuorli (gli albumi serviranno per spennellare il dolce). Impastando aggiungete gradatamente l'infuso. fino ad avere un impasto soffice e morbido. Imburrate una tortiera,mettete l'impasto e livellatelo. Sbattete gli albumi (non a neve) e spennellate la superficie del dolce. Cospargete di lamelle di mandorle, granella di zucchero e semi di papavero. Mettete in forno statico preriscaldato a 180° per circa 60 minuti. Lasciate raffreddare e decorate a piacere. La tradizione vuole che prima d'infornare il dolce si inserisca una moneta; chi la troverà sarà fortunato per tutto l'anno.
Mie annotazioni: consiglio una tortiera più grande (26-28 cm di diametro)
Saremo il 10 gennaio da Paola per rifare le sue chiacchiere
Buona domenica cara Solema!
RispondiEliminaChe bella atmosfera natalizia si respira oggi nella cucina di Quanti modi di fare e rifare! Profumi intensi di spezie aleggiano ovunque e tutti non vediamo l'ora di sapere a chi toccherà la monetina portafortuna nascosta nella Vassilopita!
Cuochina, Anna e Ornella ti ringraziano di cuore per la golosissima versione che oggi hai preparato per la gioia di tutti noi!
Ci vediamo a gennaio, a casa di Paola per fare tutti insieme le Chiacchiere salate
Gli auguri di buon Natale e sereno anno nuovo ce li scambieremo il 24 dicembre alle 9:00 :)
Un abbraccio
Cuochina
Una riuscita perfetta...mi sa cha tutte abbiamo dovuto fare qualche adattamento!!
RispondiEliminaA presto!!
Ciao Solema!
RispondiEliminaBuonissima la tua vassilopita!
Grazie per aver partecipato.
Buone feste!