Per quanti modi di fare e rifare...La zuppa lombarda

Anche questa volta ce l'ho fatta!...anche questa volta sul filo di lana. Qui, in Friuli Venezia Giulia, vista la temperatura non proprio estiva, si mangia volentieri questa zuppa che scalda il cuore e lo stomaco. Siamo in tante a spignattare nella cucina di Elena con la cuochina, Ornella e Anna. Questa volta ho voluto eseguire la ricetta originale della nonna aggiungendo solo una puntina di peperoncino fresco e il pane fatto da me.

Ingredienti per 6 persone:
Fagioli cannellini secchi 500 g
Aglio fresco 1 spicchio
Salvia 4 foglie
Rosmarino 1 rametto
Pane casereccio 12 fette
Olio e.v.o. 4 cucchiai
Sale q.b.
Peperoncino fresco una puntina
Acqua q.b

Procedimento:
Mettete a bagno i fagioli per 24 ore cambiando l'acqua almeno tre volte. In una pentola con acqua fredda abbondante lessateli e, a cottura ultimata, scolateli (faccio questo procedimento per facilitare la digestione di tutti i legumi ). In una pentola mettete 4 cucchiai di olio extravergine buono e fate soffriggere quattro foglie di salvia, un rametto di rosmarino, uno spicchio d'aglio e un pezzetto di peperoncino (se piace). Una volta rosolato, con un mestolo scolate e buttate le erbe aromatiche e aggiungete i fagioli. Fateli insaporire e copriteli con acqua già bollente. Salate e, se non avete messo il peperoncino, pepate. Tostate le fette di pane in una padella spennellata di olio. Impiattate aggiungendo a piacere del formaggio grattugiato (io montasio stravecchio).

                                             

Il 12 ottobre faremo questi deliziosi dolcetti sardi da Paola