Siamo arrivati al 6 settembre e dopo il riposo di agosto ritorniamo a "Fare e rifare", l'iniziativa di Ornella e di Anna. Questa volta si è deciso per una ricetta dei ricordi e precisamente dei ricordi di Libera. Appunto" gnocchi de susini". Chi mi segue, sa che amo le cose semplici e per questa ricetta avevo dei grossi pregiudizi. Tutti i piatti con ingredienti, che a me sembrano "strani", mi fanno arricciare il naso. Ne volevo fare solo due, ma mio marito ha insistito perchè ne facessi almeno dieci, e così ho fatto e me ne sono pentita
moltissimo....dovevo farne molto di più...:-)... Infatti ho raccolto il suggerimento di Libera, farne molti, congelarli e quando servono si buttano in acqua bollente e...gnam gnam... Vi assicuro che sono squisiti. Grazie Libera..:-) Ho fatto qualche modifica che metterò in rosso e in corsivo sia per gli ingredienti che per il procedimento.
moltissimo....dovevo farne molto di più...:-)... Infatti ho raccolto il suggerimento di Libera, farne molti, congelarli e quando servono si buttano in acqua bollente e...gnam gnam... Vi assicuro che sono squisiti. Grazie Libera..:-) Ho fatto qualche modifica che metterò in rosso e in corsivo sia per gli ingredienti che per il procedimento.
Per la pasta degli gnocchi:
- 1 Kg di patate (kennebek), (850gr di patate a buccia rossa)
- 250 g di farina 00, (200 gr)
- 1 uovo + 1 tuorlo, (omesso)
- sale q.b.
- (Farina di riso 2 cucchiai più quella per la spianatoia)
Per il ripieno:
- prugne fresche, (10)
- zucchero*, (1 cucchiaio)
- cannella.
*la dose è a piacere, serve a fare lo “sciroppo” che poi si aggiungerà al condimento. Non temete di esagerare perchè l’impasto dello gnocco è neutro.
Per il condimento:
- burro chiarificato,
- pangrattato,
- cannella (facoltativa - io ne ho messa in abbondanza)
Denocciolate le prugne e mettetele per qualche ora in una terrina con zucchero e cannella mescolando di tanto in tanto. Preparate l’impasto per gli gnocchi come sempre, stendeteo col mattarello e ricavate dei cerchi. Al centro ponete 1 prugna, chiudete a gnocco o a fagottino, come più vi piace. Cuoceteli in acqua bollente salata. Quando vengono a galla scolateli e conditeli con il pangrattato rosolato nel burro ed un pò dello sciroppo delle prugne che si è formato.
Il mio procedimento:
Ho preparato l'impasto per gli gnocchi omettendo l'uovo e aggiungendo la farina di riso che sostiene l'impasto. Ho formato delle palline di circa 35 gr, le ho appiattite, messo al centro la prugna e ho richiuso come fosse una polpetta. Per il resto tutto come lei.
Ah...Dimenticavo di dire che con questa quantità di patate, oltre ai 10 gnocchi de susini, mi è bastata per due porzioni di gnocchi classici!...che sfortuna...:-)
Non fate come me, non lasciatevi mai condizionare dai pregiudizi... assaggiate gente, assaggiate....
Solema,lungi da me ogni pregiudizio,quindi assaggio con piacere e anche stavolta rimpiango la mia assenza in questa iniziativa!!Ma perchè me ne dimentico??
RispondiEliminacomunque sembrano deliziosi,interessante la sostituzione con la farina di riso!!
Un abbraccio cara e benritrovata!
Solema, sono squisiti, di sicuro proverò a farli anche alla tua maniera senza uovo e con la farina di riso. Un abbraccio e buona giornata
RispondiEliminache strana ricetta Solema!!
RispondiEliminaMa di questo periodo con tutte le susine che girano ogni alternativa va provata!!
baci
complimenti anche a te Solema, certo si possono fare senza uovo come gli gnocchi di patate classici, io non ho mai pregiudizi sul cibo, ma le susine cotte non mi piacciono, ma proverò...baci
RispondiEliminaLi ho assaggiati in Polonia un sacco di anni fa e ne ho solo un vago ricordo. Sarebbe il caso di rispolverarlo :) Un bacio, buona giornata
RispondiEliminaCiao Solema, vado dal dottore (sai il ginocchio :-( ) poi torno a leggermi tutto...leggo "susine cotte" quali susine cotte? 2 minuti di cottura dello gnocco non cuoce le susine..o no? ;-) ma i "tuttologi" ci sono dappertutto :-D
RispondiEliminaSolema, che meraviglia!!
RispondiEliminaI miei li ho fatti insaporire nel burro, pangrattato e cannella ed il sughetto si è asciugato, la prossima volta lo verso sopra come consiglia anche Libera.
Anche a me sono piaciuti moltissimo anche se li considero dessert (meridionale sono ;-) )
Ho preso foto e link, grazie mille cara :D
Un abbraccio
Ciao Nonna Sole! Che ricetta particolare e interessante!!
RispondiEliminaBuona giornata.
Ciao Sole! Anche io li ho dovuti fare un po' classici, mia figlia non li ha voluti assaggiare, sai i bambini mangiano solo le cose semplici! Baci
RispondiEliminaQuesta è la ricetta che si preparava spesso a casa mia, mio fratello ne andavo pazzo. Mia madre riempiva il freezer con le prugne per poterli preparare anche d'inverno.
RispondiEliminaRicetta molto particolare e stuzzicante. Mi sembra di sentire il sapore! Un grosso abbraccio
RispondiEliminaConcordo con te...assaggiate gente...ma non ce ne sono rimasti 2 per me (anche in freezer?!?!?!) CIAO SILVIA
RispondiEliminammmm che buoni!
RispondiEliminache prelibatezza,Solema!!è la prima volta,che vedo gnocchi ripieni di prugne..^;^poi,la cannella...mmmhh...la adoro!!!complimenti per questa bella iniziativa,che ritorna e tanti baci!!!!
RispondiElimina@Elisabetta,Giuliedda,sississima,la creatività e i suoi colori,Mariangela,Stefania, grazie.
RispondiElimina@Dajana,Anna, prima di farli ero perplessa e non sapevo come collocare la ricetta: dessert o primo ed invece ho optato per il primo piatto e ho fatto un figurone.
@Tamara, le susine non si cuociono proprio del tutto, si ammorbidiscono un pò!
@Libera, un pochino si ammorbidiscono le susine anche se non cuociono!!
@Stella, anch'io ho fatto i classici per mio nipote ma lui li ha voluti entrambi!
@Federica,rispolvera e ne godrai..;-)
@Annaferna,approfitta e provali ne vale la pena!!
@Damiana, bentornata a te!!!
Certo che puoi prendere il banner della sensibilizzazione a non abbandonare i cani...un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaBuoni ed originali,non li conoscevo!
RispondiEliminaUN saluto.
@Sississima,grazie cara!!!
RispondiElimina@Aleste grazie e un abbraccio!!!
splendide foto ..
RispondiEliminaCiao carissima Solema! Io ho seguito i consigli di Libera e ne ho parecchi in congelatore, meno male perché sono buonissimi! Sono felice di sapere che vengono ottimi anche senza le uova, perché lo sai che anch'io ho un familiare allergico! Doppie grazie, un abbraccio grandissimo!
RispondiEliminaCiao Solema - pensionata anch'io.... sono arrivata qui attraverso Iole.
RispondiEliminaOttimo i tuoi gnocchi e buona l'idea del senza uovo semprechè le patate siano OK.
Vivo a Trieste e questi gnocchi sono mooolto conosciuti resti dell'Austria. Sull'altopiano carsico vengono fatti in questo periodo ma si mangiano come "primo". Io uso mettere lo zucchero al posto del nocciolo quando già costruisco i gnocchi perchè cucinandoli lo zucchero si scioglie e quando li apri per mangiare hai all'interno un sughetto mica male. Le prugne da noi si chiamano "susini" all'inverso del resto d'Italia ........inoltre la cannella qui sostituisce il pane gratuggiato passato in burro e zucchero ovvero o l'uno o l'altro. Le prugne in Austria ed alle volte anche a Trieste vengono sistituite dalle albicocche, solo la metà perchè sono grandi.Il resto rimane invariato. Si chiamano "Marillen Knoedel". Io li mangio come dolce da sempre.
Bravissima in tutto e complimenti per i riconoscimenti e pubblicazioni.
Edvige
www.mementosolonico.blogspot.com
se mi vieni a trovare mi farà piacere
PS.
Devo mettere anonimo altrimenti non riesco a postare il commento scusa