Questo è un piatto tipicamente friulano, formaggio cotto con le patate. Il Friuli era un territorio povero con dei piatti di riciclo, questo era uno dei tanti, il frico veniva fatto con i resti delle formature del formaggio, si chiamano strissulis,(strisce) adesso, è diventato di nicchia, in casa si fa poco, generalmente si mangia negli agriturismi della zona; essendo la mia, una famiglia numerosa lo faccio in casa.
Il formaggio adoperato viene chiamato di latteria, ogni paese, sia piccolo che grande, aveva la propria latteria dove i contadini portavano il latte con dei bidoncini, alla sera la latteria apriva anche per la vendita del latte. Quando ero bambina, il compito di andare a comperare il latte era mio, la quantità da prendere era di 3 litri e mezzo, (eravamo in 10) però facevo la cresta prendendone 3 litri e con i soldi rimasti comperavo il gelato, riuscivo a comperare un gelato da ricchi; gusto cioccolato in mezzo a 2 biscotti. Il mezzo litro di latte mancante lo integravo con l'acqua, da li è nato il latte parzialmente scremato.... Latterie così non ci sono più, ora sono gestite in modo diverso ma il formaggio viene ancora chiamato con il nome della latteria del paese.
Passiamo alla ricetta:
Stessa quantità di formaggio e di patate, qualsiasi sia la grandezza del frico
Le mie quantità sono per una padella di 28 cm. e dovrebbero essere per 10 persone (dico dovrebbero)
1Kg. di formaggi, montasio fresco, stagionato e strissulis
1 Kg. di patate
1 piccola cipolla
1 cucchiaio d'olio
Brasare la cipolla con l'olio e qualche cucchiaio d'acqua, aggiungere le patate grattuggiate e portarle alla cottura, mettere tutto il formaggio tagliato sottilmente (lo trito con il mixer) il procedimento poi è quello di una frittata, quando tutto è ben amalgamato e il formaggio sciolto, ci si aiuta con un coperchio e si rigira più volte fino a doratura, girando di frequente si scola dal grasso.
Formaggio per frico
Patate grattugiate per il frico
ll frico fatto al forno lo trovate Qui
che bella la storia del latte integrato con l'acqua, il frico non l'ho mai mmangiato, ma con tutto quel formaggio deve essere una bontà un bacio
RispondiEliminacaspita Solema ho già l'acquolina in bocca, non è leale DEVO FARE LA DIETAAAAAA
RispondiEliminabravissima, davvero invitante
Baci Alessandra
come mi piacerebbe assaggiare questa specialità, deve essere squisita....se vengo a trovarti me la prepari? noi però siamo in 5 e mangiamo per 20...fa lo stesso?
RispondiEliminasai leggendo la ricetta e il bellissimo racconto che la precede, ho pensato che con questa potresti partecipare alla raccolta di Pagnottella "Ricette Ricordi" dai un'occhiata ti lascio il suo indirizzo di blog
www.ilgaiomondodigaia.blogspot.com
un abbraccio dalla broccola Fiorella
buonissimo....un bacio
RispondiEliminaAnnamaria
Ciao "strissulis", un po' di storia, un buon piatto, una bella sequenza fotografica....brava nonna sole!!!
RispondiEliminaIo lo faccio con la ricotta affumicata (me l'hanno insegnata ad Enemonzo)Baci!
un piatto tipico che non avevo mai sentito!! deve essere senz'altro buonissimo! io adoro il formaggio!! e la storia del latte è proprio carina!! complimenti!!! buona domenica!!
RispondiEliminaBuon giorno cara Solema, io non so cucinare ma in compenso amo molto quelle/e che cucinano bene, come te, il frico che sanno fare i friulani è un piatto che solo i friulani lo sanno fare bene, a io ne vado pazzo.
RispondiEliminaSenti cara Solema mi è molto dispiaciuto che in skype non sia andata tanto bene per il fatto che eravamo forse in troppi e forse per questo che si cadeva sempre, comunque se qualche volta ti capita di voler fare due chiacchiere con me lo possiamo fare solo in due che la linea tiene molto bene. scusa se sono venuto qui a parlarne ma ci tenevo a chiarire questo.
Un forte abbraccio, Tomaso
ciao Solema!...non avevo mai visto questo piatto prima d'ora...i piatti della tradizione di ogni regione mi incuriosiscono tanto!! secondo me si possono definire anche come dei pezzi di storia!!...ciao ciao!
RispondiEliminaA me il frico piace moltissimo, mi hai fatto venire l'acquolina anche fuori orario.
RispondiEliminaUn bacione
@A tutti grazie
RispondiElimina@ Solidea, come sai le ricette cambiano anche da paese a paese.
@Tomaso, non proccuparti, avremo senz'altro modo di sentirci.
@ Fiorella, sono ben lieta di accoglierva tutti e 5, fai conto che metà di questo se l'è mangiato mio figlio, sono abituata alle bocche grandi, Grazie per la segnalazione, andrò subito a vedere
oddio che meraviglia il frico!!!
RispondiElimina..... che acquolina mi hai fatto venire con questa ricettina ..... e da buona friulana : EWWIWA IL FRICO !!!!!! Kissssss
RispondiEliminaCarissima Solema :-) è un piacere conoscerti!
RispondiEliminaGrazie per esser passata da me e d'aver partecipato al concorso...
Inserisco immediatamente il link del tuo ricordo-ricetta...
Simpatico il passaggio, in cui parli del gelato e di quando allungavi il latte con l'acqua :-)
Ti abbraccio e a presto!
Ciao Solema...sai questo piatto non lo conoscevo, deve essere una squisitezza.....grazie per latua partecipazione alla raccolta...c'è ancora tempo voledo si puo' postare ancora...ciaooooo
RispondiEliminaGrazie a tutti
RispondiEliminaConosco il nome della ricetta anche se non l'ho mai preparata e devo dire che gli ingredienti, semplici e l'aspetto sono molto invitanti!!
RispondiEliminaCiao solema e' un piacere venire a trovarti, abbiamo dei parenti in friuli,e le pietanze sono sempre molto buone , sei anche tu di quelle parti? ciao un bacione Annamaria
RispondiEliminaSi ricordo zia vittoria mi parlava del formaggio di latteria, loro sono di teor vicino udine.se fosse possibile farlo ancora chissa!!!
RispondiEliminaSiete persone molto semplici li' al nord sono venuta una volta , purtroppo per la perdita della zia Vittoria e sono stata tre giorni dove ho potuto visitare anche (portata dagli zii di mio marito) Lignano Sabbia D'oro.Allora avevo anche perso mio marito e fu' un viaggio lampo.
RispondiEliminacomunque grazie!!!
Di cuore Annamaria.
ma che bello questo tortino di patate "formaggioso"! Complimenti SOLEMA!
RispondiEliminaa presto
Roby
Bellissimo post! L'ho pubblicato sul Blog della mia Osteria! Se passi da Milano vieni a trovarmi!!!
RispondiEliminahttp://mandiosteria.blogspot.com
MANDI!!
...posso assicurarti che per fortuna esistono ancora le latterie in Friuli, magari piu' organizzate, ma che operano sempre nel solco della tradizione.
RispondiEliminaAluni esempi: Borgo Paludo e Ziraldo a Fagagna, Coderno, Palse, San Daniele, formaggi fatti da loro, e gelato di giornata....
That's Friuli,
Mandi,
Andrea
Carissimo Andrea,si volevo dire questo, mi sono spiegata male.
RispondiEliminaMandi, mandi!!!!
Ciao cara...guarda qui
RispondiEliminahttp://crumpetsandco.wordpress.com/2010/11/12/frico/
l'ho fatto!!!
baciii
eccezionale! come fiulano lo apprezzo moltissimo.viva il frico
RispondiEliminaHo assaggiato il frico a Udine...anzi, ne ho fatto una scorpacciata. Vorrei provare a cucinarlo, ma sono siciliana e qui il montasio non si trova facilmente. Quale altro formaggio potrei adoperare per la preparazione?
RispondiEliminamozzarella per pizza , quella che non rilascia acqua e magari un formaggio vecchio per insaporire
EliminaHo gustato il frico ad Udine....buonissimo! Vorrei provare a cucinarlo, ma in Sicilia trovare il montasio non è facile. Vorrei sapere se è possibile sostituirlo con altro formaggio. Attendo... grazie!
RispondiEliminaNel blog ne trovi uno fatto al forno. Per farlo c'è bisogno di un formaggio fresco (noi lo chiamiamo di latteria e uno più stagionato (tipo grana o parmigiano grattugiati).
EliminaSotto l'ultima foto ti ho messo il link
EliminaCiao complimenti per racconto e per il sito è bellissimo. Ma una domanda per portare a cottura le patate quanto tempo ci vuole? dieci minuti? Venti?Ciao Grazie
RispondiEliminaCiao, le patate non hanno un tempo di cottura prestabilito, dipende dalle patate, dalla quantità comunque circa 15 minuti. Grazie per i complimenti
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