Estate! Finalmente si riapre il "mio" mercato a chilometro zero. Più volte ho raccontato di questo splendido parco dove il sabato convergono i produttori locali che offrono i loro prodotti. Faccio sempre visita ad uno in particolare; si chiama "L'orto di Fede". Al termine della normale mattinata di vendita, a mezzogiorno in punto, scatta il "tutto a 1 euro!". Ci si porta le borse da casa (odia la plastica e derivati). Naturalmente, per chi come noi ama la verdura, diventa il "mondo dei balocchi". Arriviamo tranquillamente ai 10 chili di verdure assortite, senza batter ciglio. Il problema si pone una volta giunti a casa. Come preparare tutto questa meraviglia? Cosa inventarsi? Come consumarla?A volte mi assale il rimorso di aver esagerato, ma dura pochissimo. Mi dico "vabbè ormai è fatta". Sabato, quindi, mi ritrovo con delle splendide barbabietole e delle patate rosse dalla polpa gialla. Ho pensato subito agli gnocchi. Tra gli acquisti poi avevo anche della cicoria. Pensavo di aver azzardato nel lanciarmi in questa ricetta, ma l'espressione soddisfatta dei miei amati commensali (figlio, nipote e marito) mi hanno confermato che l'azzardo era riuscito pienamente.
Ingredienti per 6/7 persone:
Patate con polpa gialla 1 chilo
Farina 00 200 g
Semola rimacinata di grano duro 100 g
Barbabietole cotte 160 g
Sale q.b
Un tuorlo
Per il mio condimento:
Cicoria q.b (a piacere
Olio extravergine 2 cucchiai
Uno spicchio d'aglio
Peperoncino a piacere
Ricotta affumicata q.b
Nocciole tritate q.b
Sale q.b
Procedimento:
Riducete la barbabietola a piccoli pezzi e passatela con lo schiaccia patate. Ponete il passato in un setaccio e lasciate scolare il liquido in eccesso. Lessate le patate con la buccia, scolatele, pelatele e schiacciatele nello schiacciapatate. Mettetele in una spianatoia e fate intiepidire. Salate, unite il passato di barbabietola, il tuorlo e con le farine, mescolate insieme iniziate a lavorare. Tenete da parte un po' di farina che vi potrà servire poi per lavorare gli gnocchi (ne ho messi 250 grammi e poi lavorando l'ho consumata tutta). Prelevate poco impasto alla volta; fate dei cilindri della grandezza desiderata (i miei sono del diametro di circa due centimetri). Lessate gli gnocchi in acqua bollente salata.
A questo punto, metto in pratica un procedimento che uso per tutti i tipi di gnocchi. Per poterli cuocere prima del pranzo e poterli servire a tutti allo stesso momento, ne cuocio pochi alla vota e dopo scolati li trasferisco in una boule con acqua fredda che cambio ogni volta , in modo di averla sempre fredda. Li scolo nuovamente e li trasferisco nella padella che poi uso per condirli e riscaldarli.
Lessate la cicoria, tritatela e ripassatela in padella antiaderente con olio, aglio e peperoncino. Li ho conditi in due versioni: con la cicoria tritata a coltello. le nocciole tritate e una generosa grattugiata di ricotta affumicata. Per la seconda versione ho fatto un pesto di cicoria con nocciole e olio extravergine d'oliva. Serviti anch'essi con la ricotta affumicata.
Potete a vostro piacere condirli solo con burro e salvia o con il condimento che preferite.
Ottima ricetta che copierò, adoro le barbabietole e “l’orto biologico” le vende con le foglie che io cucino stufate e qui le userò poi per il pesto. Slurp .....
RispondiEliminaCiao; anch'io cucino le foglie, solitamente insieme a delle bietole da taglio.
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