venerdì 30 marzo 2018
giovedì 22 marzo 2018
Risotto con cavolo nero
La stagione del cavolo nero sta per finire ma, prima che questo avvenga, oltre alla ribollita, tipica zuppa toscana, preparo dei minestroni, delle torte salate, frittate e, perché no, un gustosissimo risotto. Il cavolo nero con le sue foglie bitorzolute è un concentrato di proprietà benefiche. Molto ricco di vitamine, sostanze antiossidanti e sali minerali. Un prodotto, tra l'altro, molto versatile. Si coltiva soprattutto nelle zone dell'Italia centrale. Da qualche anno è facile trovarlo anche al nord. Lo uso spesso per la gioia dei miei famigliari.
giovedì 15 marzo 2018
Crostata con confettura di ciliegie e ricotta
L'idea di questa crostata m'è venuta davanti ad una bancarella di formaggi. Di sabato, nella mia città, in un meraviglioso parco, viene allestito un mercatino di produttori a chilometro zero. Si trovano verdure, frutta, formaggi e carni. Insomma tutto, dal produttore al consumatore. Mi fermo davanti alla bancarella dei formaggi, vedo questa ricotta di pecora freschissima e subito ho avuto le idee ben chiare su come utilizzarla.
venerdì 9 marzo 2018
Laugenbrot
lunedì 5 marzo 2018
Involtini di verza con riso integrale
Amo da sempre utilizzare i prodotti stagionali e ho trasferito questo amore anche alla mia famiglia. Cosa c'è di più invernale del cavolo verza? Un ortaggio che migliora e diventa più tenero dopo aver subito la prima gelata.
La verza, poi, è adatta alle diete ipocaloriche perché molto saziante e quasi priva di calorie. Inoltre è ricca di vitamine e di sali minerali come il potassio, il calcio e lo zolfo (quest'ultimo, colpevole dell'odore particolare che emana nella cottura). Diuretica per il basso contenuto di sodio oltre a dare un buon apporto di potassio. Il suo contenuto di vitamina C e E fa si che sia antiossidante. Questa è un'altra ricetta fatta per Fruit 24. Un progetto promosso da Apo Conerpo, un'importante associazione di produttori ortofrutticoli e cofinanziato dall'Unione Europea e dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali che vuole promuovere e informare il consumatore sull'importanza di introdurre frutta e verdura nella dieta, e a tutte le ore del giorno.
La verza, poi, è adatta alle diete ipocaloriche perché molto saziante e quasi priva di calorie. Inoltre è ricca di vitamine e di sali minerali come il potassio, il calcio e lo zolfo (quest'ultimo, colpevole dell'odore particolare che emana nella cottura). Diuretica per il basso contenuto di sodio oltre a dare un buon apporto di potassio. Il suo contenuto di vitamina C e E fa si che sia antiossidante. Questa è un'altra ricetta fatta per Fruit 24. Un progetto promosso da Apo Conerpo, un'importante associazione di produttori ortofrutticoli e cofinanziato dall'Unione Europea e dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali che vuole promuovere e informare il consumatore sull'importanza di introdurre frutta e verdura nella dieta, e a tutte le ore del giorno.
giovedì 1 marzo 2018
Crostata di mele rivisitata
Oggi il mio blog compie nove anni e lo voglio festeggiare con questo dolce che ha inaugurato il nuovo progetto di "D La Repubblica".
Un appuntamento mensile dove esploreremo le, da tutti tanto amate, crostate. Preparazione antica, nata dolce a Venezia dopo l'anno mille, quando le navi della Serenissima cominciarono a importare in laguna lo zucchero dall'Oriente. Dal mio ricettario un po' stropicciato e profumato di vaniglia usciranno le tante ricette di crostate, dolci e salate, che ho preparato mille e mille volte, per la gioia dei miei figli e nipoti, ma anche di mio marito, mio fedele e imparziale assaggiatore da molti anni. Sono una nonna e quindi per questo primo appuntamento vorrei portarvi, come faccio sempre con i miei nipoti, nel mondo incantato delle favole. Per un attimo provate a chiudere gli occhi insieme a me. Siamo in una piccola casa nel bosco; una giovane fanciulla con un candido grembiulino bianco, sta diligentemente miscelando burro, zucchero, uova e farina. Vuole fare una crostata per i suoi 7 piccoli ometti che stanno lavorando nella miniera di pietre preziose. All'improvviso...toc, toc! qualcuno bussa alla porta. E' una vecchia signora vestita di nero con un cestino di mele rosse e succose, proprio l'ingrediente giusto per completare la crostata... La favola va avanti così, la conosciamo un po' tutti; la ricetta, che mi piace pensare stesse preparando Biancaneve, forse no, e allora eccola con un mio tocco personale. Spero vi piaccia.
Un appuntamento mensile dove esploreremo le, da tutti tanto amate, crostate. Preparazione antica, nata dolce a Venezia dopo l'anno mille, quando le navi della Serenissima cominciarono a importare in laguna lo zucchero dall'Oriente. Dal mio ricettario un po' stropicciato e profumato di vaniglia usciranno le tante ricette di crostate, dolci e salate, che ho preparato mille e mille volte, per la gioia dei miei figli e nipoti, ma anche di mio marito, mio fedele e imparziale assaggiatore da molti anni. Sono una nonna e quindi per questo primo appuntamento vorrei portarvi, come faccio sempre con i miei nipoti, nel mondo incantato delle favole. Per un attimo provate a chiudere gli occhi insieme a me. Siamo in una piccola casa nel bosco; una giovane fanciulla con un candido grembiulino bianco, sta diligentemente miscelando burro, zucchero, uova e farina. Vuole fare una crostata per i suoi 7 piccoli ometti che stanno lavorando nella miniera di pietre preziose. All'improvviso...toc, toc! qualcuno bussa alla porta. E' una vecchia signora vestita di nero con un cestino di mele rosse e succose, proprio l'ingrediente giusto per completare la crostata... La favola va avanti così, la conosciamo un po' tutti; la ricetta, che mi piace pensare stesse preparando Biancaneve, forse no, e allora eccola con un mio tocco personale. Spero vi piaccia.
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