Ravioli o agnolotti del plin

 L'origine di questi ravioli (anche se più vicini agli agnolotti) è il Piemonte e precisamente dalle Langhe e dal Monferrato. Prendono il nome, plin, dal "pizzicotto" con cui viene rinchiuso il ripieno. Nascono dalla necessità di consumare gli avanzi di carni arrosto. Ed è esattamente quello che ho fatto. Una volta venivano anche serviti in un tovagliolo, lessati semplicemente, senza condimenti e accompagnati da una tazza di brodo. Ci stavo pensando da molto tempo e, alla fine, mi sono decisa a fare questi deliziosi ravioli, proprio quando mi sono rimasti degli avanzi di ossobuco, realizzando che era arrivato il momento di confezionarli. Non mi sono riusciti alla perfezione (avrei dovuto stendere la pasta più sottilmente) ma, in ogni caso, buonissimi. Come detto prima, ho utilizzato la carne dell'ossobuco ma potrebbe andare bene anche un avanzo di arrosto di manzo.

 

Questi sono gli ingredienti per 4 persone per i miei ravioli:

Farina 00 300 g

Uova biologiche 150 g

Olio extravergine d'oliva 2 cucchiai

Per il ripieno:

Avanzo di ossibuchi 250 g

Sugo dell'ossobuco 50 g

Primo sale 100 g

Parmigiano 75 g

Uova 1

Procedimento per la pasta:

Ponete nell'impastatrice la farina (potete fare anche a mano) e lavorando unite le uova sbattute leggermente e alla fine l'olio. Lavorate ancora un po'. Mettete l'impasto sulla spianatoia e lavorate fino ad avere un impasto liscio. Coprite con un ciotola e fate riposare per almeno un'ora. Tirate la sfoglia sottile (io l'ho fatto con la sfogliatrice, dopo aver passato dei piccoli pezzi più volte sulla prima tacca, ho aumentato il numero fino ad arrivare al penultimo; la mia sfogliatrice ha 9 tacche).

Procedimento per il ripieno:

Tritate a coltello la carne, ponete in una ciotola e unite il sugo, il formaggio primo sale schiacciato con una forchetta, il parmigiano grattugiato e l'uovo. Mescolate il tutto. Fate dei piccoli mucchietti e posizionateli sulla striscia di pasta. Per confezionarli vi metto questo Video . 

 Secondo me il condimento più adatto per questi ravioli è semplicemente burro e salvia.