600 gr. di farina manitoba(comperata la supermercato è una manitoba già tagliata con farine più deboli)
250 gr. di semola rimacinata di grano duro
400 gr. di acqua
40 gr. di olio
sale (ne metto poco dato che a noi piace sciapo)
1 cucchiaio di miele
1 cubetto di lievito (lo avevo finito e allora ho messo quello liofilizzato)
Impastare gli ingredienti, per ultimo l'olio e il sale,deve risultare un impasto morbido.
Formare una palla coprire e far lievitare fino al raddoppio.
Sgonfiare e tagliare a pezzi di circa 100 gr. Appiattirli con le mani nel senso della lunghezza e arrotolarli su se stessi, far di nuovo lievitare fino al raddoppio e con coltello affilato incidere per la lunghezza (io adopero un bisturi per deformazione professionale)
Cuocere in forno già caldo a 220 per circa 25 minuti.Di solito sotto la teglia del pane metto un pentolino di acqua bollente.
E la pizza ? A parte lascio 550 gr. di impasto, divido la pasta in 2 pezzi, fodero una teglia con carta forno e stendo una parte di pasta
ci aggiungo il ripieno
Il ripieno:
un cespo di scarola(siccome era poca ho aggiunto un cespo di radicchio precoce di Treviso )
2 cucchiai di olive verdi e nere, 1 cucchiaio di capperi! scologno, sale. Soffritto lo scalogno, aggiungo la verdura. Quando questa è cotta al dente metto anche gli altri ingredienti, copro con l'altra pasta tenuta da parte e cuocio in forno già caldo a 200° per circa 40 minuti.
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Fa piacere un commento, non necessariamente deve far rima con "complimento". Con mio disappunto, sono stata costretta a mettere la moderazione per intromissioni sgradevoli.