domenica 12 marzo 2017

Gulasch... Per Quanti modi di fare e rifare



Il gulasch, piatto scelto questo mese dalla cuochina su suggerimento di Anna e Ornella, è un piatto di carne di origine ungherese. Lo preparavano i mandriani, cuocendolo in grossi pentoloni. Lo preparavano quando trasportavano i loro bovini pregiati nei mercati di Vienna e Venezia. La mia regione, Friuli Venezia Giulia, confinando con l'Austria, subisce naturalmente le contaminazioni dei "cugini" confinanti; Per questo da noi si prepara con una certa frequenza. In origine il gulasch veniva cotto come una zuppa; oggi invece lo si cuoce come uno spezzatino. Viene preparato con molta cipolla; andrebbe utilizzata a pari peso ma, nella mia preparazione ne ho usato il 50%. Vengono poi utilizzate spezie quali: il cumino e la paprika; quest'ultima non deve essere necessariamente forte (va a piacere). La paprika non è altro che un peperone dolce tritato ed essiccato; il piccante deriva dallo stesso peperone ma viene macinata anche la parte interna dello stesso.
Il mio gulasch si differenzia un po' dalla versione della cuochina anche per l'aggiunta delle patate.



Ingredienti per 4 persone:

Guancia di manzo 800 g
Cipolla 400 g
Burro 50 g
Olio extravergine 2 cucchiai
Vino rosso (Pinot nero) 100 ml
Passata di pomodoro home made 200 g
Buccia di un piccolo limone biologico
Alloro una foglia
Timo un rametto
Rosmarino un rametto
Paprika dolce e piccante un cucchiaio
Semi di cumino nero un cucchiaino
Sale (io metto un dado vegetale fatto in casa)
Brodo di carne o vegetale q.b
Semola rimacinata per infarinare la carne q.b
Procedimento:

In una padella antiaderente con 2 cucchiai d'olio, rosolate la carne tagliata a dadi non molto piccoli, infarinati con la semola. In una padella capiente che possa contenere la carne in uno solo strato, fate soffriggere la cipolla, tritata a coltello con il burro, tenendo la fiamma molto bassa. Quando la cipolla è diventata trasparente, unite la carne con il sugo che si sarà formato (faccio così per evitare che la cipolla si rosoli troppo e diventi così poco digeribile). Aggiungete il vino, fate consumare; unite la passata e coprite la carne con del brodo possibilmente di carne, legate con dello spago da cucina, il timo e il rosmarino e unite alla carne insieme all'alloro...Mettete un coperchio, la fiamma bassissima e fate cuocere lentamente. Ci vorranno circa due ore. Cinque minuti prima di spegnere il fuoco, unite la buccia grattugiata del limone.




 Il 9 aprile con le spiegazioni della cuochina faremo il "tagano"

5 commenti:

  1. Buongiorno carissima Solema!
    La primavera finalmente si sta avvicinando accompagnata da tiepidi raggi solari, melodiosi cinguettii e gemme pronte a sbocciare! Nell'attesa di ammirare la completa, meravigliosa rinascita della Natura, oggi abbiamo preparato un goloso piatto, adatto per tutte le stagioni: il gulasch di manzo.
    Cuochina, Anna e Ornella ti ringraziano per la tua super golosissima versione!!

    Il prossimo appuntamento con l’allegra cucina aperta di Quanti modi di fare e rifare sarà il 9 aprile con una ricetta regionale siciliana, precisamente agrigentina, che si prepara il venerdì santo per gustarla il lunedì di Pasquetta: il il Tagano
    Ti aspettiamo!

    Un abbraccio
    Cuochina

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  2. è uno dei miei piatti preferiti, mi piace questa tua versione con le patate !

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  3. Prenderò nota delle tue precisazioni direi che è davvero ben riuscito e le patate sono si accompagnano perfettamente!!
    Un abbraccio!!!

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  4. ciao Solema,
    OHHH che bello!!!
    Due suggerimenti che faremo nostri..
    carne infarinata con semola, buccia di limone alla fine.
    Che bontà!
    Un bacio dalle 4 apine

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  5. un piatto buonissimo e complimenti anche per le altre ricette:-)
    Cari saluti dal mio Hotel Riscone, Lavinia.

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Fa piacere un commento, non necessariamente deve far rima con "complimento". Con mio disappunto, sono stata costretta a mettere la moderazione per intromissioni sgradevoli.