lunedì 10 agosto 2015

Blogtour Fonterutoli storia- vino- cibo



Ero partita con l'idea di incentrare questo post sul cibo, ma...come posso dimenticare lo scorcio di paradiso che vedevo da qualunque parte mi girassi.
 
   Affacciandomi alla finestra della mia camera, nel giardino sottostante vedevo la piscina.


Come dimenticare questi paesaggi e questo borgo medievale ? Ovunque ti giravi c'era una vista mozzafiato.


Una delle tante cose che mi sono rimaste impresse sono: le colonne e le luci ad hoc della barricaia e la parete alla fine della cantina, dove le sorgenti hanno rilasciato delle stalattiti calcaree che permettono un clima costante. Tutto era così perfetto che parlavamo a bassa voce. Delle visite guidate in cantina ve ne ho già parlato; forse non ho detto che la cantina Mazzei è stata definita la più impressionante del Chianti Classico e che tutte le visite guidate da un sommelier, sono seguite da una degustazione.
Tartare di controfiletto con maionese di fagiolini e barbabietola marinata con il tartufo.
Gnocchi di patate con pesto di rucola e tartare di pomodori e pinoli.
Mousse al cioccolato con crumble al pepe e panna cotta alle pesche.



Parlavo dello scenario mozzafiato? Il cibo ed il vino non erano da meno. Questo era il light lunch del primo giorno.


A questo punto, per colpa della sf...ortuna la mia macchina fotografica ha iniziato a fare i capricci e perciò ho dovuto "rivolgermi" al telefonino. Questa comunque era la cena del venerdì.
Tonno di coniglio; peperone con caprino ed insalata; raviolo di patate con cipolla di Certaldo e polvere di prosciutto su crema di piselli; faraona su passatina di ceci e spinaci con salsa al vino rosso.
Dessert: una macedonia di frutta e verdura STRATOSFERICA.
Sabato; tutti pronti aspettando lo chef Lorenzo Baldacci per la cookingclass.
Anche il sabato la reflex faceva i capricci!
Questa è l'atmosfera che si vive in questa cucina. Questi corsi si possono fare su prenotazione; li consiglio caldamente. Alla fine si degusta tutto, accompagnato dall'ottimo vino.



 
Il menù del sabato: paté di fagiano con composta di arance amare e pan brioche; riso allo zafferano al salto su mousse di pecorini ed una tartelletta di frolla all'olio, con composta di uva e mandorle e gelato alla lavanda.
Il riposo del guerriero!

Questi tutti i partecipanti.Partendo da sinistra: Elena P, Antonella, Fabio, Cinzia, Ana Maria, Gianni, lo chef Lorenzo, Fabio D , sorvoliamo, Sara, Maria, Elena, Patrizia.
Queste due giornate sono rimaste impresse nella mente e nel cuore, e per questo ringrazio l' A.I.F.B e naturalmente i Marchesi Mazzei

1 commento:

  1. Bellissimo post Solema :-). Hai trasmesso perfettamente l'atmosfera di quello che abbiamo visto e vissuto a Fonterutoli.

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Fa piacere un commento, non necessariamente deve far rima con "complimento". Con mio disappunto, sono stata costretta a mettere la moderazione per intromissioni sgradevoli.