giovedì 1 marzo 2018

Crostata di mele rivisitata

Oggi il mio blog compie nove anni e lo voglio festeggiare con questo dolce che ha inaugurato il nuovo progetto di "D La Repubblica".
Un appuntamento mensile dove esploreremo le, da tutti tanto amate, crostate. Preparazione antica, nata dolce a Venezia dopo l'anno mille, quando le navi della Serenissima cominciarono a importare in laguna lo zucchero dall'Oriente. Dal mio ricettario un po' stropicciato e profumato di vaniglia usciranno le tante ricette di crostate, dolci e salate, che ho preparato mille e mille volte, per la gioia dei miei figli e nipoti, ma anche di mio marito, mio fedele e imparziale assaggiatore da molti anni. Sono una nonna e quindi per questo primo appuntamento vorrei portarvi, come faccio sempre con i miei nipoti, nel mondo incantato delle favole. Per un attimo provate a chiudere gli occhi insieme a me. Siamo in una piccola casa nel bosco; una giovane fanciulla con un candido grembiulino bianco, sta diligentemente miscelando burro, zucchero, uova e farina. Vuole fare una crostata per i suoi 7 piccoli ometti che stanno lavorando nella miniera di pietre preziose. All'improvviso...toc, toc! qualcuno bussa alla porta. E' una vecchia signora vestita di nero con un cestino di mele rosse e succose, proprio l'ingrediente giusto per completare la crostata... La favola va avanti così, la conosciamo un po' tutti; la ricetta, che mi piace pensare stesse preparando Biancaneve, forse no, e allora eccola con un mio tocco personale. Spero vi piaccia.


Ingredienti per una tortiera di 26 cm:
Per la pasta:
Farina debole 250 g
Zucchero a velo 125 g
Burro 125 g
Un tuorlo e un uovo intero biologico
Per la crema e per la farcia:
Mele pulite e sbucciate 500 g
Latte di mandorle 400 ml
Fecola di patate o amido di mais 40 g
Un uovo intero e un tuorlo biologico
Biscotti secchi (tipo oswego) 30 g
Succo di limone o di lime q.b per le mele
Cannella in polvere per le mele q.b
Gelatina neutra per lucidare il dolce

Procedimento per la pasta:
Fate una crema con il burro, lo zucchero a velo, le uova e un terzo della farina; poi unite il resto della farina e lavorate velocemente fino ad avere un impasto liscio e morbido. Mettete tra due fogli di carta forno e appiattite la pasta fino a fare un cerchio. Mettete in frigo per almeno un'ora.Togliete e con il matterello fate un cerchio grande quanto lo stampo (il mio era di 26 cm). Imburrate lo stesso e foderate solo il fondo con carta forno. Adagiate la pasta e sul fondo mettete gli oswego o altri biscotti secchi; sopra di essi la crema. Unite le mele affettate, spolverizzate di cannella (a piacere) e spruzzate di succo (per non farle annerire) . Mettete in forno preriscaldato a 200° e poi portate a 170-180° per circa Togliete dal forno; lasciate raffreddare e lucidatela con la gelatina. Un trucco per la gelatina: preparatela piuttosto liquida, mettetela in un piccolo spruzzatore e poi spruzzatela sul dolce.
Procedimento per la crema:
Sbattete senza montarle le uova ; unite la farina e gradatamente cercando di non fare grumi il latte di mandorle. Ora se volete fare come me la cuocete nel microonde mettendo due o tre minuti alla volta alla massima potenza.Mescolando ogni volta fino a densità voluta; oppure la potete tranquillamente cuocere in modo tradizionale. Lasciate raffreddare e quando è fredda emulsionatela con il frullatore ad immersione per renderla lucida e cremosa, visto che sarà molto densa e compatta.


1 commento:

  1. tanti auguri al tuo blog Solema, prendo volentieri una fetta di torta, bisogna festeggiare !

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Fa piacere un commento, non necessariamente deve far rima con "complimento". Con mio disappunto, sono stata costretta a mettere la moderazione per intromissioni sgradevoli.