domenica 14 febbraio 2016

Le graffette di patate... Per quanti modi di fare e rifare

 

Lo so, carnevale è finito ma...noi amiche blogger (e non), con la cuochina, Anna e Ornella, vi offriamo queste dolci graffe di Anisja per festeggiare S.Valentino. La leggenda, o la storia del Santo, vescovo cristiano è controversa: dopo aver rifiutato di convertirsi al paganesimo, Claudio, imperatore del terzo secolo dopo Cristo, lo fece imprigionare dopodichè fu lapidato e decapitato. Non sappiamo come, e perché,  fu "consacrato" patrono degli innamorati; una leggenda narra che consacrò l'unione tra un pagano e una cristiana.Ora noi lo festeggiamo mangiando queste delizie. A questo proposito ne ho fatte alcune proprio a forma di cuore. Personalmente ho fatto alcune prove arrivando a queste dosi di impasto. Per l'originale vi rimando Qui.

Ingredienti per 20 graffe:
Farina forte 400 W 500 g
Patate pesate cotte 250 g
Zucchero 80 g
Burro 100 g
Latte 25 g
Un pizzico di sale
Lievito di birra secco 5 g
Olio di semi di arachide 1 litro
Procedimento:

Lasciate tutti gli ingredienti per qualche ora a temperatura ambiente.
Inserite nell'impastatrice tutti gli ingredienti, tranne il burro morbido (non a pomata)che inserirete a pezzettini quando l'impasto inizia a incordarsi. Impastate per circa 10 minuti con il gancio e a velocità 1. Capovolgete l'impasto sulla spianatoia e date delle pieghe*. Questo impasto con po' di coraggio, può essere fatto a mano, aggiungendo il burro a fine lavorazione.
Coprite con pellicola (io metto un sacchetto per alimenti aperto) e un canovaccio. Lasciate puntare la lievitazione a temperatura ambiente e poi ponete in frigo a 6-7° per circa 12 ore. (Questa volta l'ho messo in un contenitore con chiusura ermetica). Lasciate a temperatura ambiente per circa 1 ora. Mettete l'impasto sulla spianatoia e fate delle palline di circa 50 grammi. Iniziando dalla prima. ponete il pollice infarinato al centro della pallina e roteate fino a creare un buco. Ricominciate dalla prima e rifate roteare sul pollice. Coprite nuovamente e lasciate riposare per circa 30 minuti. Metto ogni graffa singolarmente su un quadratino di carta forno. Friggete in olio alto. Rotolate le vostre graffe nello zucchero semolato.

*Le pieghe:
Prendete un lato dell'impasto e portatelo al centro; fate così con gli altri lati. Quando è completato il giro riprendete nuovamente fino ad avere una sfera. Capovolgete l'impasto arrotondate  e coprite.
Mie annotazioni: la prossima volta schiaccio un po' la pallina prima di bucarla!

Saremo da Marina il 13 marzo per rifare la torta di nonna Andromaca


11 commenti:

  1. Buona domenica carissima Solema!
    Oggi, San Valentino, tra rose, cioccolatini e dolci parole d'amore.. spiccano nella “blogsfera” anche tante golose, fantastiche graffette di patate, che fanno venire l'acquolina in bocca a molti!!
    Cuochina, Anna e Ornella ti ringraziano di cuore per la meravigliosa versione che hai condiviso nella nostra bellissima, grande cucina aperta!

    Il prossimo appuntamento è per il 13 marzo con un classico dolce pasquale della cucina greca Tsoureki di Pasqua di Marina, non mancare!!

    Un abbraccio
    Cuochina

    RispondiElimina
  2. belle paffute e golose!! Un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
  3. Bellissime...le rifarei proprio così!!!!

    RispondiElimina
  4. Bellissime le tue graffette cicciottine :)
    E molto belle le foto, brava ;)

    RispondiElimina
  5. Meravigliose! assolutamente perfette!
    C'è solo da imparare!
    Grazie per la compagnia, per la fantastica versione e per la ricetta che devo assolutamente rifare :-)
    Buona domenica, alla prossima ....

    RispondiElimina
  6. Ci provo, se non mi vengono come vorrei ti telefono così mi salvi ...

    RispondiElimina
  7. Il tuo blog è fantastico... mi son già salvata un bel po' di ricettine da provare :)

    RispondiElimina
  8. queste meraviglie,sono buone tutto l'anno, Solema!! spettacolari :)) baci e buon weekend :-*

    RispondiElimina
  9. Ciao Solema! Che belle paffutelle le tue graffete! Prendo note per la loro formazione, è più facile e più efficace così, giudicando dalla loro forma perfetta!
    Alla prossima (nella mia cucina)!
    Baci

    RispondiElimina

Fa piacere un commento, non necessariamente deve far rima con "complimento". Con mio disappunto, sono stata costretta a mettere la moderazione per intromissioni sgradevoli.