domenica 10 aprile 2011

Giudia o giudea?

Questo è il dilemma....
Questa ricetta l' avevo fatta più volte, ma l'anno scorso, girando per i blog, mi sono imbattuta sulla ricetta di Shamira. Il suo metodo mi ha entusiasmato. Si possono preparare con anticipo per poi finire la cottura al momento di andare a tavola. Confesso che ho portato la cottura fino in fondo, e poi, al momento di servirli li ho riscaldati con il microonde!!! Sono rimasti croccanti e molto buoni. Si potrebbe pensare ad un piatto unto. Al contrario ci si trova davanti ad una preparazione piacevole e leggera!!! Mio marito, che ha lo stomaco, che definire delicato è riduttivo, mi ha detto che li ha digeriti senza problemi, il che non succede con altri fritti !!!
Ricetta....
Ingredienti:
Carciofi ( 2 a persona)
Olio di arachidi (abbondante)
Sale
Pepe
Procedimento: Per due persone, prendete 4 carciofi romani (le mammole). Puliteli senza metterli nell'acqua acidulata con il limone (per paura degli schizzi). Poneteli in una padella con abbondante olio bollente per circa 10 minuti, o comunque, finché sentirete il cuore piuttosto tenero (i miei erano molto grossi, quindi ho dovuto lasciarli per 20 minuti). Scolateli, fateli raffreddare . Apriteli leggermente, salate e pepate. Batteteli leggermente a testa in giù. Lasciateli riposare per almeno 20 minuti. Rimettete sul fuoco una padella con abbondante olio, mettete i carciofi a testa in giù. Io li tenevo fermi con un mestolo di legno. Scolateli, salate e buon appetito!!!



Questo premio mi è stato donato da una ragazza nativa della mia città. Era anche la città della sua nonna!! Grazie Cristina!!! Lo dono a tutti quelli che passano di qua!!


33 commenti:

  1. ciao Solema...li faccio spesso anch'io e ci piacciono molto con i loro "petali" croccanti!!! l'unica differenza è che io li batto a crudo e poi prima di salarli li allargo delicatamente con le dita.....sicuramente "Giudia" non ho dubbi!1 ^_____^
    baci e buona settimana

    RispondiElimina
  2. Da romana ti dico: PRATICAMENTE PERFETTI!!!!

    RispondiElimina
  3. @Anna, avevo sentito che si poteva chiamarli anche alla giudea!!!
    @Valentina,grazie,da friulana li apprezzo molto!!!

    RispondiElimina
  4. Giudia o Giudea a me importa poco a dire il vero! Ho solo l'acquolina a vedere quei carciofi bellissimi. Qui delle mammole così me le sogno. Un bacione, buona serata

    RispondiElimina
  5. Ciao Solema!
    Io li chiamo alla "GIUDIA" anche se più che chiamarli preferisco mangiarli!
    Ti ringrazio della visita, e di avermi ricordato il burro!!!!! buona serata...

    RispondiElimina
  6. Ho sentito ancora parlare di questi famosi carciofi ma finora mai fatti! Anch'io le mammole posso sognarmele qui..peccato perché sembrano gustosissimi! Baci e buona serata

    RispondiElimina
  7. Fatti così,non li ho mai mangiati...devono essere una meraviglia da provare!!!!!!!

    RispondiElimina
  8. Devono essere favolosi!!! Bravissima, un bacione

    RispondiElimina
  9. Solema ciao, i carciofi sono alla Giudia, e la doppia frittura è quella di Giggetto al Portico d'Ottavia, tipico e vecchissimo ristorante del Ghetto ebraico di Roma, quasi nessuno fa la doppia frittura, dopo la prima frittura, leggera, si mettono a scolare a testa in giù, poi al momento di fare la seconda frittura si prendono in mano e delicatamente si allargano le foglie, vanno aperti, e poi rimessi nell'olio bollente, che mi permetto, deve essere extravergine, a quel punto mentre friggono bisogna schizzarli con acqua fredda, per far scurire e diventare croccanti le foglie, nel mio blog c'è tutta la spiegazione di Giggetto al Portico, Solema scusa se mi sono permessa ma adoro questa ricetta e la faccio spesso....un abbraccio

    RispondiElimina
  10. ho giusto 3 bei carciofoni che mi aspettano in frigo!

    RispondiElimina
  11. Buongiorno carissima!!! Quante belle cose hai fatto ultimamente e questi carciofi sono uno spettacolo, sicuramente ottimi e anche belli a vedersi!!! Buona giornata!

    RispondiElimina
  12. Ottimi e buonissimi questi carciofi...buona settimana, ciao.

    RispondiElimina
  13. Ciao Solema, che belle foto... i carciofi ala Giudia/Giudea sono la passione di ello, li ho fatti poco tempo fa..peccato che non riesca mai a mangiarne 1 :-D

    RispondiElimina
  14. @Tamara, più o meno ho fatto così. Non amo l'olio extravergine per le fritture di qualsiasi prodotto!! E' questione di gusti!!
    @Tutti/e grazie

    RispondiElimina
  15. Buonissima ricetta!! IO non li ho mai mangiati ma credo che siano ottimi. Peraltro da me i carciofi alla giudia sono completamente diversi come ricetta!

    RispondiElimina
  16. Sono buonissimi. Per me, la cosa più complicata è inciderli a spirale, come fossero rose. Un classico della cucina giudaico romanesca!

    RispondiElimina
  17. Interessante il procedmento di questa ricetta alla giudia...non mancherò di provarla graie della visita Luisa

    RispondiElimina
  18. mamma mia la prossima volta posso venire a..mangiarli con te.??? buoni...sembrano dei fiori croccanti..brava!!!!

    RispondiElimina
  19. Ma quanto mi piacciono i carciofi, purtroppo qui da me sono praticamente introvabili.
    Bellissimo metodo quello di friggerli due volte, mi immagino il sapore!!
    Come posso mandarti un mesaggio privato?
    Il mio è assenoel@gmail.com

    RispondiElimina
  20. Sto' sbavando mostruosamente... Io adoro i carciofi!!!
    Quand'è che li rifai?
    C'è un posticino per me?
    Mi siedo anche per terra...

    RispondiElimina
  21. Dai ricordi della mia infanzia li ho sempre sentiti chiamare "alla giudia", sono tipici della cucina romano-giudaica e per estensione anche della cucina romanesca e sono buonissimi! Si aprono come una rosa croccante ed invitante.
    Sei stata bravissima a farli, io non li ho mai fatto ma li ho mangiati tanti anni fa...Bravissima!
    Baci baci

    RispondiElimina
  22. Ciao Solema, buongiorno, ho letto il tuo commento da Max, le meduse e le lumachine di mare le trovi al Carrefour..buona giornata, ci sentiamo?

    RispondiElimina
  23. deliziosi i tuoi carciofi,Solema^;^ non li ho mai fatti,ma sempre sentito parlare^;^un ottimo contorno,per la prossima Pasqua!!felice giornata cara!!baci

    RispondiElimina
  24. Caspita che buoni.Ne prenderei uno al volo subito.
    E pensare che e' mattina .
    Ti sono venuti perfetti.
    Un abbraccio e buona giornata.
    Ciao,Fausta

    RispondiElimina
  25. Che brava! Io non li ho mai fatti, ma solamente gustati. Giudia credo di averlo letto in giro più spesso che alla giudea.
    Pur non avendoli mai fatti li ho sfogliati, lo chef Antonio insegnava a rompere le foglie con le mani. Ti lascio il link, ma se ti da fastidio averlo nel commento cancellalo pure

    http://machetiseimangiato.com/2010/06/capare-i-carciofi/

    RispondiElimina
  26. buonissimi! non smetterei mai di mangiarne! un bacione!

    RispondiElimina
  27. I carciofi fritti! ecco cos'erano dal titolo non lo sapevo. Giuro!
    E' una vita che non li mangio, ecco un ottima idea!!! che prendo al volo:)
    Buona serata, barbara

    RispondiElimina
  28. una delle ricette preferite dalla mia mamma..che dire, mi hai ricordato qualcosa di molto tenero :) grazie!

    RispondiElimina
  29. Ciao ti ho appena scoperta e,nel mio caso,commento fa certamente rima con complimento.
    Bravissima,quante delizie! :)

    RispondiElimina
  30. Che meraviglia, devo affrettarmi a provare questi carciofi prima che spariscano dalla circolazione, complimenti!! Mi sono appena aggiunta ai tuoi sostenitori sei davvero brava in tutto ciò che fai

    RispondiElimina
  31. Non sapevo di questa possibilità .........

    RispondiElimina
  32. Buonasera piacere di conoscerti!!bellissimo il tuo blog fai della foto davvero belle complimenti!!adoro i carciofi mai fatti così devono essere eccezionali!!ti seguo volentieri.buonaserata

    RispondiElimina

Fa piacere un commento, non necessariamente deve far rima con "complimento". Con mio disappunto, sono stata costretta a mettere la moderazione per intromissioni sgradevoli.